11 Dicembre

Incidente sul lavoro nel Frusinate: due operai cadono da un tetto, un morto

Entrambi erano impegnati nella manutenzione di un capannone in località San Cesario, a San Vittore del Lazio. Sono caduti da un’altezza di circa 6 metri. La vittima aveva 53 anni, per l’altro ferito è stato chiesto l’intervento di un’eliambulanza

Ennesima tragedia sul mondo del lavoro a San Vittore del Lazio, nel Frusinate. Stamattina un incidente mortale si è consumato dopo le 11 nell’area della Lamberet, società francese specializzata nella realizzazione di rimorchi-frigorifero e nella trasformazione di furgoni adattandoli al trasporto alimentare in ambiente coibentato. Due operai impegnati nella manutenzione del tetto di un capannone in località San Cesario sono caduti da un’altezza di circa 6 metri. Uno di loro è morto prima dell’arrivo in ospedale: la vittima aveva 53 anni. Per l’altro è stato chiesto l’intervento di un’eliambulanza.

Sul posto sono intervenute due ambulanze, i carabinieri di San Vittore del Lazio, l’ispettorato della Asl di Frosinone. Dalle prime informazioni, non ancora confermate, i due operai non erano della Lamberet, ma di una ditta esterna di manutenzioni. Lamberet è uno dei principali attori del settore della carrozzeria frigorifera in Europa, possiede quattro stabilimenti (tre in Francia e uno in Germania). A San Vittore del Lazio c’è una struttura tecnica di manutenzione e trasformazione di 4.500 metri quadrati coperti con magazzino pezzi di ricambio e 3.500 metri per assistenza e manutenzione, con tutto l’equipaggiamento necessario per l’assemblaggio dei kit dei furgoni.

Muore colpito da un macchinario, tragedia in azienda a Massa Finalese

Infortunio mortale alla Padana Sali, dove ha perso la vita il titolare 59enne. Sul posto 118, Vigili del Fuoco e Carabinieri

Un altro morto sul lavoro in provincia di Modena. La tragedia si è consumata oggi pomeriggio intorno alle ore 16 nella Bassa, dove un uomo ha perso la vita schiacciato dal braccio di un macchinario all’interno del capannone della sua ditta.

E accaduto presso l’azienda Padana Sali, storica azienda del attiva nella commercializzazione e distribuzione di sale alimentare e sale industriale, che ha sede a Massa Finalese lungo la provinciale per Correggio (via per Modena Ovest).

Il 59enne Roberto Carani – socio titolare della ditta insieme al fratello – è stato colpito violentemente e schiacciato dal braccio meccanizzato di un macchinario e purtroppo ha perso la vita. Nulla hanno potuto i sanitari e il medico del 118 arrivati prontamente sul posto insieme ai Carabinieri di Finale Emilia, supportati anche dai Vigili del Fuoco.

Presso la scena dell’infortunio mortale si sono portati anche i tecnici della Medicina del Lavoro per svolgere tutti gli accertamenti del caso e dell’accaduto è stata avvisata ovviamente subito la magistratura. Quanto accaduto ha ovviamente lasciato sotto shock il personale dell’azienda finalese, fondata oltre quarant’anni fa dal padre della vittima.

Ritorno di fiamma investe operaio e poliziotto, un ferito grave

L’incidente nel vibonese. Trasferiti a Bari per le ustioni

Un operaio è rimasto gravemente ustionato ed un poliziotto è rimasto ferito in un incidente avvenuto in una fabbrica a Soriano Calabro, nel vionese, nei pressi dello svincolo dell’Autostrada A2 Del Mediterraneo.
    Nel sito produttivo, secondo quanto si è appreso, era in corso una attività da parte della Polizia per la distruzione di alcuni documenti cartacei dell’archivio della stessa Polizia, quando, per cause da accertare, c’è stato un ritorno di fiamma che ha investito un dipendente dell’azienda di 28 anni, residente nel vicino comune di Dasà, e un poliziotto di 30 anni, originario di Salerno.

Il primo ha riportato ustioni al volto, al collo e alle mani e per per lui si è reso necessario il trasferimento a Bari in eliambulanza decollata da Lamezia dove il ferito era giunto con un mezzo privato.