12 Maggio 2022

Brescia, incidente sul lavoro: morto operaio

L’uomo è rimasto incastrato in un macchinario di un’azienda agricola a Bedizzole

Brescia, 12 maggio 2022 – Incidente mortale sul lavoro in un’azienda agricola nel Bresciano. L’uomo è rimasto incastrato in un macchinario ed è stato schiacciato tra piattaforma e travi. Quando i soccorritori sono riusciti ad estrarlo, era già morto. L’operaio, Marcello Fusi, di 38 anni, è deceduto intorno alle 11.30 all’interno della società agricola 3 Alpini di Bedizzole, in provincia di Brescia. I soccorritori del 118 e i vigili del fuoco lo hanno estratto e hanno tentato di rianimarlo. Le indagini per accertare la dinamica sono affidate ai Carabinieri e ai tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Ats Brescia. 

In mattinata, nel Milanese, due persone erano rimaste ferite in modo grave in altri due incidenti sul lavoro. Prima delle 9:30 un muratore che lavorava in un cantiere al diciottesimo piano in via Eritrea, nella periferia Nord della città, è caduto sul pavimento su un tondino di ferro e si è procurato una profondissima ferita dall’addome alla schiena. Il 42enne è stato portato, cosciente e in codice rosso, all’ospedale Niguarda. È invece stato trasportato all’ospedale San Raffaele un operaio di 45 anni che intorno alle 11 è rimasto schiacciato sotto un macchinario di oltre 300 chili in un’azienda di Caleppio di Settala. Ha riportato traumi da schiacciamento al torace e alla schiena.

Folgorato, gravissimo 24enne in Brianza: i sindacati proclamano sciopero.

Ieri erano morti 4 operai in un incidente stradale sull’A4, mentre stavano andando a lavoro: erano nati in Pakistan, vivevano a Torino da una decina d’anni

Incidenti sul lavoro, giornata nera in Lombardia. In un’azienda agricola di Bedizzole è morto stritolato un operaio di 38 anni.  A Caponago è rimasto gravemente ustionato un giovane di 24 anni investito da una scarica elettrica da 380 Volt: Fim Fiom e Uilm hanno proclamato due ore di sciopero.. A Milano, infine, tre infortuni sul lavoro si sono registrati nell’hinterland milanese. “Non numeri, non fredde statistiche, ma persone, che purtroppo non ci sono più – commenta Marco Bazzoni, l’operaio metalmeccanico che ha dedicato la vita a raccogliere le storie delle vittime sul lavoro – ma non vanno dimenticati i 4 rider  morti ieri, in un incidente stradale sull’A4, mentre stavano andando a Milano al consolato per dei documenti”.

È morto Walter Carbone, l’operaio caduto nel cantiere della piscina comunale a Secondigliano
L’uomo aveva 48 anni: si è spento questa mattina, giovedì 12 maggio, all’ospedale Cardarelli, dove era stato ricoverato ieri in seguito all’incidente sul lavoro.

Non ce l’ha fatta Walter Carbone: l’operaio, 48 anni, è l’ennesima vittima di incidente sul lavoro. L’uomo, originario di Volla, è morto intorno alle ore 12 di oggi, giovedì 12 maggio, all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato ricoverato ieri in seguito all’incidente: il 48enne stava effettuando un sopralluogo sul tetto della piscina comunale di Secondigliano, quartiere della periferia settentrionale del capoluogo campano, quando è caduto di sotto, precipitando per circa 12 metri. Sul tragico incidente sul lavoro che è costato la vita a Walter Carbone indagano i carabinieri della compagnia Stella, che hanno già effettuato tutti i rilievi del caso per determinare con precisione la dinamica di quanto accaduto, che risulta ancora poco chiara. Maggiori indicazioni, poi, sulle cause della morte del 48enne, potrebbero arrivare dall’autopsia che, come accade quasi sempre in questi casi, potrebbe essere disposta ed effettuata nei prossimi giorni, per poi consentire alla famiglia di procedere con i funerali.

Carbone è caduto da un’altezza di circa 12 metri

Brescia, Napoli, Vicenza: tre morti in un giorno

STRAGE SUL LAVORO. Due operai su tre lavoravano in appalto. Uno schiacchiato, uno è caduto da 12 metri, uno folgorato

Brescia, Napoli, Vicenza: tre morti in un giorno