12 Marzo

Brescia, operaio cade nel vuoto e muore in un cantiere

La tragedia è avvenuta a Carpenedolo, la vittima è un 43enne di origini albanesi

Un operaio di origini albanesi di 43 anni è morto questa mattina in un cantiere a Carpenedolo, in provincia di Brescia. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo – che era al lavoro nel cantiere per conto di una ditta esterna – è precipitato nel vuoto ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Desenzano e i tecnici dell’Ats di Brescia.

Lavoratore morto nel Casertano, era stato assunto un mese fa

Il 26enne era da solo al momento dell’incidente

Si chiamava Giuseppe Borrelli, di 26 anni, il lavoratore deceduto ieri a San Marco Evangelista (Caserta) nello stabilimento dell’azienda Laminazione Sottile.


    Il giovane risiedeva a Volla (Napoli) e secondo quanto emerso dai primi accertamenti effettuati dai poliziotti del Commissariato di Maddaloni e dal personale dell’Asl di Caserta, il giovane pare fosse stato assunto appena un mese fa, ad inizio febbraio.
    Ieri sera l’incidente è avvenuto poco dopo le 19, quando il ragazzo era da solo ed era alle prese con un macchinario, in cui poi è stato ritrovato senza vita da un collega; il 26enne presentava profondi tagli alla parte superiore del corpo. Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso. Sull’infortunio mortale la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.