Vicenza, non tira il freno a mano: operaio di 50 anni muore schiacciato dal suo furgone a Villaga
L’uomo è stato travolto dal mezzo pesante e dal suo carico: inutili i soccorsi
Una nuova tragedia sul lavoro si è consumata sabato mattina nel Vicentino dove, in un cantiere di Villaga nella zona di San Donato, un operaio di 50 anni di origine straniera è morto schiacciato dal suo furgone che trasportava coppi per i tetti delle case. All’origine dell’incidente vi sarebbe il mancato inserimento del freno a mano.
Morto sul colpo
A intervenire i sanitari Suem 118, il cui personale ha tentato di rianimare la vittima ma ormai era troppo tardi: le numerose lesioni gli sono state fatali. Sul posto anche i carabinieri di Barbarano, lo Spisal e i vigili del fuoco di Lonigo. Questi ultimi erano intervenuti per mettere in sicurezza l’area ma arrivati nel cantiere non hanno dovuto mettere in pratica le procedure di sicurezza perché l’uomo era già stato liberato e il carico si trovava a terra. Le indagini hanno permesso di chiarire la dinamica: il mezzo si sarebbe spostato improvvisamente perché non era inserito il freno a mano e la vittima è stata travolta, venendo schiacciato. Al momento non si conoscono le generalità dell’uomo.
Muore a 69 anni Tonino Parisse cadendo da una impalcatura
PESCINA – Tragedia sul lavoro a Pescina. Un uomo di 69 anni, A.P., è morto cadendo da un’impalcatura, da un’altezza di circa sette metri.
L’uomo stava lavorando in un cantiere in pieno a centro a Pescina, a pochi passi dal Comune.
L’impatto è stato fatale. Sul posto sono intervenuti il 118, anche attraverso l’elisoccorso, e i carabinieri che portano avanti le indagini coordinate dalla procura di Avezzano.