14 Gennaio

Incidente sul lavoro a Giussano, precipita dal tetto del capannone: morto operaio di 32 anni

La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di martedì 14 gennaio

Tragedia in Brianza: morto un operaio di 32 anni. Il dramma è accaduto nel primo pomeriggio di martedì 14 gennaio a Giussano, in un capannone di via Brunati. Un operaio di 32 anni, per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, è caduto dal tetto. Un tragico volo di 6 metri che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.

È scattata subito la macchina dei soccorsi. Dall’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) sono state inviate in codice rosso ambulanza e automedica. Sul posto anche i carabinieri, i vigili del fuoco e i funzionari dell’Ats Brianza. Inutili i tentativi di salvare l’uomo: i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

La lunga lista dei morti sul lavoro in Brianza

Così che il nuovo anno si apre in Brianza con la prima tragica morte di un operaio. Il 2024 è stato un anno drammatico per le morti bianche in Brianza. Ad aprile Mohamed Abdeltawwab Kamel Mabdrouk, 42 anni, è morto dopo aver lottato per quattro giorni in un letto d’ospedale. Era rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro a Monza, in un cantiere edile in via Giacosa: un pezzo di ferro si sarebbe staccato da una gru presente nell’area di cantiere e lo avrebbe colpito alla testa, causandogli un gravissimo trauma cranico. La corsa in ospedale a sirene spiegate e poi il ricovero, fino al decesso. L’uomo aveva moglie e 4 figli.

A giugno a Brugherio Amadou Sanneh è morto mentre stava lavorando in una ditta di vernici. Il giovane, 24 anni e originario del Gambia, era stato travolto da una fiammata provocata da un’esplosione. Sempre a giugno Mearouane Mekaoui è morto colpito da un carico sospeso. L’uomo – 33 anni, originario del Marocco – stava lavorando in un capannone a Sovico. 

A gennaio la prima vittima Marco Sottocorno, operaio di 63 anni. Ha perso la vita mentre stava lavorando in un cantiere a Bernaggio. Una caduta da oltre 4 metri non gli ha lasciato scampo.  Poi Felice Cilio, morto in cantiere a Cesano Maderno a 75 anni e Angelo Vertemara, l’agricoltore di Usmate Velate sepolto da una balla di fieno da 800 chili. Ad agosto un’altra giovane vittima a Monza: aveva 22 anni, l’operaio è morto stritolato nel compattatore dei rifiuti.

Gravissimo incidente sul lavoro al Policlinico di BARI

Un’altra vita strappata durante l’attività lavorativa, a perire sotto un carico di acciaio un lavoratore di 58 anni dipendente dell’azienda Effetre Fenice Energia di Milano, specializzata nella realizzazione di lavori di impiantistica. L’appalto affidato da Edison Next Government (la divisione del Gruppo Edison che opera con la PA) prevede la realizzazione di un impianto di cogenerazione.

Sono ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente e sarà compito delle Autorità Competenti ricostruire l’accaduto ed accertarne le responsabilità.