Incidente sul lavoro a Ono San Pietro, operaio muore schiacciato da un macchinario
La tragedia è avvenuta lunedì mattina, prima delle 7, in un’azienda che produce cosmetici. La vittima si chiamava Michele Bernardi e aveva 44 anni, accertamenti sul carrello elettrico
Brescia, 17 febbraio 2025 – Tragico incidente sul lavoro in Val Camonica, nel Bresciano. Un operaio di 44 anni, Michele Bernardi, è morto questa mattina, prima delle 7, in un’azienda di Ono San Pietro, la Comin Parfum, che produce cosmetici
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe stato schiacciato contro il muro da un macchinario, un carrello elettrico, che sposta i bancali ed è morto sul colpo. Il successivo sopralluogo ha poi chiarito l’esatta dinamica, evidenziando che Bernardi è rimasto schiacciato non contro il muro, ma tra due bancali. Al momento dell’incidente, l’uomo si trovava da solo nell’area di lavoro, una zona automatizzata. I carabinieri stanno indagando per valutare se il macchinario fosse guasto
Operaio cade da un ponteggio a Noale. Grave, portato via in elicottero
L’incidente sul lavoro verso le 14.45. Il ferito è il titolare della Mosè srl di Spresiano, ditta in appalto per i lavori di costruzione della nuova biblioteca noalese in via Giovanni Battista Ross
Alle 14.45 di lunedì 17 febbraio, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Giovanni Battista Rossi a Noale all’interno del cantiere edile della biblioteca per soccorrere un operaio, titolare 59enne della ditta Mosè srl di Spresiano, C.P., che stava lavorando ed è caduto da un’altezza di circa 3 metri dal tetto in ristrutturazione dell’abitazione storica. I vigili del fuoco accorsi da Mestre con due squadre, tra cui l’autoscala, dopo il primo intervento di stabilizzazione dei sanitari del Suem dell’Usl 3 hanno adagiato l’uomo all’interno della barella a toboga dell’autoscala e l’hanno portato a terra. Poi è stato trasferito all’ospedale dell’Angelo a Mestre.
Il ferito è partito in eliambulanza in codice rosso. È in condizioni molto gravi e doveva essere operato, in prognosi riservata. Sul posto i carabinieri, personale dello Spisal e il sindaco di Noale Stefano Sorino che si è subito interessato alle condizioni di salute dell’imprenditore. «Gli ho portato un po’ di coraggio – ha spiegato Sorino – ho manifestato alla famiglia la vicinanza della comunità, sperando che la vicenda si risolva nel migliore dei modi». Il figlio del titolare della Mosè srl era in servizio anche lui nel cantiere della biblioteca, assieme al padre, ma probabilmente non è stato diretto testimone della dinamica della caduta. Le ipotesi circa le cause della caduta sono varie e in fase di accertamento dallo Spisal.
«Siamo a inizio 2025 e il bilancio generale è grave – commenta Dario De Rossi della segreteria Cisl Venezia – Stiamo pagando il prezzo di mancati controlli, leggi troppo spesso non applicate, carenza di personale nei ruoli ispettivi e pochi investimenti nella formazione e prevenzione. Serve un lavoro collegiale e un costante impegno sull’applicazione delle normative sulla salute e sicurezza».
Contadino 74enne muore durante lavori in un bosco in Alto Adige
Incidente nel primo pomeriggio a Luson
Un contadino di 74 anni ha perso la vita durante lavori in un bosco a Luson, in Alto Adige.
La disgrazia si è verificata verso le ore 13 nella piccola frazione Oberpetschied, a monte della località della valle Isarco.
Sul posto sono intervenuti la Croce bianca con il medico d’urgenza e i Carabinieri, ma per l’anziano non c’era più nulla da fare