Perugia, morto l’operaio di 29 anni caduto a Maggio da un ponteggio
E’ morto a Perugia il giovane operaio coinvolto in un terribile incidente sul lavoro. Il lavoratore era infatti caduto da un ponteggio mentre eseguiva delle lavorazioni edili a Norcia qualche settimana fa. Le sue condizioni erano apparse fin da subito disperate. Ricoverato d’urgenza all’ospedale di Perugia ha per oltre un mese combattuto tra la vita e la morte.
Questa mattina, Domenica 2 Luglio 2023, il suo cuore ha cessato di battere e l’équipe ospedaliera ha decretato il suo decesso.
Muore schiacciato sotto al trattore a Scandicci, lavorava come stagionale a 73 anni
SCANDICCI. Un incidente mortale sul lavoro la cui dinamica resta tutta da chiarire. È quello che è accaduto nel pomeriggio di giovedì a Impruneta, in una zona di campagna in via di Riboia. A perdere la vita un uomo di 73 anni, Alfonso Infantino, residente a Scandicci, rimasto schiacciato sotto un trattore. Sul posto, intorno alle 17, sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della Compagnia di Scandicci, guidati dal colonnello Gianfranco Cannarile. Stando a una prima ricostruzione, l’uomo, che lavorava come stagionale in un’azienda agricola, stava effettuando dei lavori col macchinario quando, per cause in corso di accertamento, il mezzo si è rovesciato. Il settantatreenne è finito sotto e per lui non c’è stato nulla da fare. Vani sono stati i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118.
Sul caso la procura ha aperto un fascicolo, affidato alla pm Christine Von Borries. Sul cadavere, trasferito subito alla medicina legale di Careggi a disposizione dell’autorità giudiziaria, ieri è stata disposta l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni. Intanto i carabinieri sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Del momento del ribaltamento, almeno stando a quanto accertato fino a questo momento, non ci sarebbero testimoni. Quando il trattore si è ribaltato Alfonso Infantino era al lavoro da solo. Fondamentali saranno le testimonianze dei primi soccorritori arrivati sul posto, che permetteranno di “cristallizzare” almeno la scena immediatamente successiva alla tragedia. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e agenti della polizia locale. Altre risposte potranno arrivare anche dall’esame autoptico disposto dalla procura fiorentina. Alfonso Infantino, originario di Benevento in Campania, viveva ormai da tempo a Scandicci.
Altri accertamenti sono stati avviati, come atto dovuto, anche per verificare la regolarità della posizione lavorativa dell’anziano, impiegato nell’azienda agricola come lavoratore stagionale, e il rispetto di tutte le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro.