20 Febbraio

La strage di Firenze. Trovato il corpo del quinto operaio

Il bilancio definitivo del crollo nel cantiere Esselunga è di 5 morti e 3 feriti.

È stato ritrovato in serata il corpo del quinto operaio morto nell’incidente sul lavoro nel cantiere Esselunga di Firenze. Con il ritrovamento del corpo il bilancio definitivo del crollo avvenuto venerdì scorso è di cinque vittime e tre feriti. «Confermo che è stato trovato il corpo dell’ultima vittima, sono in atto le operazioni di recupero che non saranno brevi – spiega Marisa Cesario, comandante dei vigili del fuoco di Firenze -. Ha parecchio materiale addosso e parti pericolanti. Era a distanza più o meno di quattro metri dal perimetro di sinistra, più verso la parte centrale del cantiere, dopo che avevamo lavorato dalla parte del corridoio dove erano stati individuati gli altri corpi». Ora i vigili del fuoco, per arrivare a estrarre i resti, procederanno alle operazioni di «messa in sicurezza dello scenario, ancorando le parti pericolose, e allo scavo e alle demolizioni delle parti da togliere – ha aggiunto Cesario -. È da rimuovere il materiale che ha addosso, che non è poco. Ci sono parti pericolanti. Lo scenario è molto complesso ed è tuttora molto pericoloso dal punto di vista del crollo». Quando sarà aperto un varco sicuro, «il corpo verrà estratto dal cantiere e lo consegneremo per l’identificazione a Medicina Legale», ha concluso la comandante. «Un dolore indescrivibile. Una tragedia immane», ha commentato su X il sindaco di Firenze, Dario Nardella.

Schiacciato da una pianta, trovato morto dopo ore

La tragedia di San Severino (Macerata), la vittima aveva 69 anni: travolto dalla pianta che stava tagliando

San Severino (Macerata), 20 febbraio 2024 – Tragedianelle campagne di San Severino, dove questa sera un uomo di 69 anni è stato trovato morto, probabilmente schiacciato da una pianta che stava tagliando.

Il fatto è avvenuto in contrada Isola, nel territorio di San Severino, non lontano dal confine con Cingoli.

Stando a una prima ricostruzione, l’uomo stava lavorando in un terreno di sua proprietà quando è avvenuto l’incidente. Il 69enne settempedano sarebbe stato colpito da una pianta che stava tagliando, rimanendo schiacciato.

Precipitati dal tetto del capannone a Fornacette, Alderigi: “Colpito dall’altezza della caduta”

I due operai sono rimasti feriti gravemente dopo essere caduti dal tetto di un capannone di Fornacette, nel comune di Calcinaia, in provincia di Pisa

Ieri mattina, lunedì 19 febbraio, due operai che stavano effettuando il montaggio di pannelli solari sulla copertura di un capannone in via Fermi a Fornacette, nel comune di Calcinaia, sono precipitati da un’altezza di circa otto metri. I due lavoratori, di 29 e 32 anni, sono stati trasportati in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale Cisanello. Resta da chiarire la dinamica dell’incidente, anche se tra le ipotesi più accreditate c’è quella del cedimento del tetto del capannone. 

Strage di operai. 2 morti a Napoli e Cosenza e 4 infortuni

 

20 febbraio 2024 – Mentre a cinque giorni dal crollo del cantiere di via Mariti a Firenze il corpo di Bouzekri Rachim giace ancora sepolto dalle macerie, la lunga scia di sangue che segna quotidianamente i luoghi di lavoro del nostro Paese non accenna ad arrestarsi, solo che, a seguito della notizia di infortunio plurimo, se ne parla mediaticamente con maggior veemenza.
Questa mattina un conducente di un mezzo pesante è rimasto gravemente ferito dopo essersi ribaltati sul tratto dell’A7 tra Busalla e Bolzaneto in direzione Genova, non si hanno ulteriori notizie circa la salute del lavoratore.
Infortunio mortale ieri a Casalnuovo di Napoli. La vittima è un trentacinquenne precipitato da circa tre metri di altezza durante alcuni lavori di ristrutturazione. All’arrivo dei soccorsi il giovane operaio era già morto.
Sempre ieri, nel Pisano, due giovani operai di 29 e 32 anni originari della Guinea sono precipitati da un’altezza di 8 metri mentre stavano effettuando il montaggio di pannelli solari sulla copertura di un capannone. Entrambi in codice rosso sono stati trasportati in ospedale.
Grave anche un altro operaio, di circa 30 anni, precipitato sabato dal tetto di un’azienda di Umbertide (Perugia). Nessun’altra notizia circa la dinamica dei fatti, proseguono le indagini degli inquirenti.
E ancora sabato, Edison Malaj, di 54 anni, è moro schiacciato da una lastra di cemento caduta da una gru nel piazzale delle ex cantine sociali di Frascineto (Cosenza). Edison è morto sul colpo. 
Nello stesso momento a Montecalvario (Napoli) un operaio 52enne è caduto da un’altezza di 3 metri all’interno di una ditta nella quale stava procedendo a dei lavori di restauro della facciata. Si trova al Cardarelli di Napoli. Sabato era il giorno del suo compleanno.