Incidenti sul lavoro: morto dopo oltre 24 ore Graziano Chiari, l’impresario edile colpito da una gru spezzata a Milano
E’ morto nel pomeriggio di domenica Graziano Chiari, 60 anni, di Treviglio (in provincia di Bergamo), dopo l’incidente sul lavoro causato dal cedimento del braccio di una gru. La rottura del mezzo mobile è avvenuta nel cantiere di ristrutturazione di un sottotetto in via Prina, all’angolo con via Manfredini, tra Sempione e Chinatown a Milano.
Secondo quanto ricostruito, intorno alle 9 di sabato mattina, poco dopo l’arrivo degli operai, il braccio telescopico della gru che stava portando in alto materiale per il cantiere ha ceduto di colpo, precipitando da un’altezza di 15 metri e finendo sopra al camion su cui era montata. E su cui si trovava Chiari. Non è chiaro cosa lo abbia colpito, se una parte della gru stessa o ciò che stava sollevando.
Si ribalta con il trattore, morto a 70 anni nei boschi di Cortemilia(Cuneo)
Ancora un incidente sul lavoro e ancora nel settore agricolo. Questa sera (domenica 26 giugno) G. C., 70 anni, è morto dopo che il trattore con cui stava lavorando in un bosco si è ribaltato. La dinamica non è ancora chiara. Scattato l’allarme è immediatamente intervenuta l’équipe del «118» con l’elisoccorso decollato dalla base dell’aeroporto di Levaldigi, ma ogni tentativo di rianimazione del settantenne è risultato vano.