Livorno, 26 marzo 2022 – Una giornata come tante di consegne. L’ora di cena che si avvicina e il turno di lavoro che si fa intenso, pieno di cose da fare. E’ stato in quel momento che William De Rose, 30 anni, si è scontrato con il suo motorino con un’auto a un incrocio. Ed è morto nonostante ogni tentativo di rianimazione, dopo il disperato trasporto in ospedale, che si trova a poche centinaia di metri da dove è avvenuto l’incidente.
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E’ lutto a Livorno per la morte, mentre stava lavorando, di questo trentenne appassionato di sport, con tanti amici, che da tempo lavorava per l’azienda Deliveroo. L’incidente è avvenuto sul viale Marconi, arteria stradale nelle immediate vicinanze del centro, nel punto in cui la strada si incrocia con via del Fagiano. Saranno le forze dell’ordine adesso a stabilire cosa è accaduto.
Il ragazzo stava procedendo lungo il viale quando c’è stato lo scontro con una Maserati. Un impatto molto violento. Il ragazzo è caduto a terra insieme al suo motorino. Sulla strada, dalla carreggiata piuttosto stretta, subito l’automobilista coinvolto nell’incidente e i passanti hanno chiamato il 118. Immediato l’arrivo dell’ambulanza, con l’inizio delle manovre rianimatorie.
Il giovane era in condizioni disperate. E’ stato portato in ospedale. Nella shock room del pronto soccorso i medici hanno tentato, senza successo, di salvargli la vita. Troppo grave la situazione generale di William De Rose, spirato nella struttura ospedaliera livornese.
La notizia si è sparsa in pochi minuti in città. A Livorno i rider si conoscono tutti e sono conosciuti dalla gente. William De Rose, nel periodo della pandemia, aveva consegnato cibo a domicilio a diverse persone positive al coronavirus e in molti apprezzavano le sue doti umane anche sul lavoro. Dolore tra i familiari e gli amici del giovane.
Sulla scena dell’incidente restano i segni della tragedia: lo zaino da rider di William, i rottami del motorino e dell’auto, una Maserati, finiti sull’asfalto. Sotto choc il guidatore, un cinquantenne.