Roma, operaio 57enne muore schiacciato da un cancello
Tragedia sul lavoro a Guidonia Montecelio. Nella notte i vigili del fuoco e il personale del 118 hanno soccorso il dipendente di una ditta di trasporti che a causa del cedimento del cancello d’ingresso al piazzale dell’azienda è rimasto schiacciato. Sul posto la polizia e l’ispettorato del lavoro dell’Asl
Tragico incidente sul lavoro alle 4 di questa mattina in via Gioacchino Bonnet, a Guidonia Montecelio, vicino a Roma. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, l’ispettorato del lavoro della Asl, la polizia e il 118 che hanno soccorso il dipendente di una ditta di trasporti che, a causa del cedimento del cancello d’ingresso al piazzale dell’azienda, è rimasto schiacciato. Purtroppo l’uomo ha perso la vita. A quanto ricostruito l’operaio, un 57enne romano, era sceso dall’auto per aprire il cancello quando ha ceduto e lo ha travolto. Indagini in corso.
Incidente sul lavoro mortale nel porto di Catania
La sera di lunedì 3 marzo 2025 è avvenuto nel porto di Catania un grave incidente sul lavoro che ha causato la morte di un marittimo della ro-ro Eurocargo Ravenna del Gruppo Grimaldi. Secondo le prime informazioni, l’incidente sarebbe avvenuto durante il carico sulla nave, che avrebbe poi dovuto salpare verso Salerno. La neve è invece rimasta in porto, a disposizione degli inquirenti, che hanno già posto sotto indagine una persona e starebbero vagliando la posizione di altre due. Una nota dei sindacati confederali afferma che il marittimo “sarebbe rimasto schiacciato”, senza fornire ulteriori informazioni.
In una nota, Grimaldo afferma che “il nostro Gruppo si è subito attivato per informare e fornire massimo sostegno ai famigliari del collega, alcuni dei quali si trovano già nello scalo etneo”. In una nota, i sindacati confederali Filt Cgil e Fit Cisl dichiarano che “è una storia che non vorremmo più raccontare e che invece si ripete in contesti lavorativi sempre diversi, ma con dinamiche sempre analoghe. Siamo convinti che queste tragedie potrebbero essere evitate se solo si investisse di più nei sistemi di sicurezza, nella formazione, nei controlli e in tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza di chi opera in tutti i luoghi di lavoro. Continueremo a fare la nostra parte affinché si arrivi a questi obiettivi e non abbandoneremo mai questa battaglia che giudichiamo prioritaria nell’azione sindacale”.