30 Novembre 2022

Incidenti lavoro: operaio schiacciato da pressa, grave

In una fabbrica nella zona dell’autoporto di Gorizia

(ANSA) – GORIZIA, 30 NOV – Grave incidente sul lavoro, la notte scorsa, in una fabbrica che si trova nella zona dell’autoporto di Gorizia: un uomo di 36 anni è rimasto schiacciato al torace da una pressa.


    Immediata la chiamata di aiuto da parte dei colleghi al Nue112.


    Gli infermieri della Sores Fvg hanno inviato tempestivamente sul posto gli equipaggi di un’ambulanza e l’automedica.
    L’uomo è stato stabilizzato e quindi trasportato con l’ambulanza, con medico a bordo, all’ospedale San Giovanni di Dio di Gorizia, in codice giallo. Le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Gorizia per favorire i soccorsi.
    Le indagini dei Carabinieri e degli ispettori dell’Azienda sanitaria mirano ad accertare le cause dell’incidente e il rispetto delle procedure antinfortunistiche. (ANSA).

Incidente sul lavoro in via Libertà, morto un falegname di 67 anni a Palermo

E’ successo all’altezza di via Villa Heloise, la vittima si chiamava Michele Pisciotta. Sul posto la polizia, il medico legale e il personale dello Spresal (il servizio di sicurezza sul lavoro) dell’Asp

Tragedia nel pomeriggio in via Libertà. Un falegname di 67 anni, Michele Pisciotta, è morto mentre si trovava nel palazzo al civico 86, all’altezza di via Villa Heloise, poco dopo di via Ugdulena. I contorni della vicenda sono ancora poco chiari ma dalle prime informazioni pare che l’uomo stesse effettuando dei lavori all’interno di un appartamento e sia caduto.

Dopo l’accaduto sono arrivati gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della polizia, che conducono le indagini, il medico legale intervenuto per eseguire l’ispezione cadaverica e il personale dello Spresal, il Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Asp, che ha ascoltato gli altri operai che si trovavano con Pisciotta al momento dell’incidente.

Sul posto sono arrivati i familiari della vittima che hanno atteso la fine degli accertaementi e lo spostamento della salma che, con un furgone della polizia mortuaria del Comune di Palermo, sarà trasferita con ogni probabilità all’Istituto di medicina legale del Policlinico. Si attendono disposizioni da parte del pm che dovrà decidere se disporre o meno l’autopsia sul corpo del falegname.