Cade in una cava, muore un operaio nel Padovano
Inutile il tempestivo intervento dei medici con l’elicottero
ANSA) – PIOMBINO DESE, 31 MAG – Un uomo è morto in un incidente sul lavoro che si è verificato nel pomeriggio a Torreselle di Piombino Dese (Padova): è caduto battendo la testa in una cava di inerti.
Si tratterebbe di un operaio residente nella zona.
Sul posto sono stati inviati l’elicottero del Suem da Treviso e il personale di un’ambulanza, ma i medici hanno soltanto potuto constatare il decesso.
Le indagini, affidate ai carabinieri e agli ispettori dell’Azienda sanitaria, sono coordinate dalla Procura della Repubblica. Il magistrato ha disposto il sequestro dell’area dove si è consumata la tragedia per poter completare gli accertamenti. (ANSA).
Operaio resta schiacciato dal muletto, 26enne finisce in ospedale
Il dipendente stava manovrando il mezzo che è caduto, per cause ancora da chiarire, e gli ha schiacciato una gamba. Sul posto gli ispettori del lavoro e i mezzi di soccorso
Stava lavorando su un muletto per caricare un camion quando, per cause ancora da accertare, è rimasto schiacciato dal mezzo che si è rovesciato. Il 26enne, dipendente dell’azienda Coge in via Adamoli a Struppa, si è trovato a terra con una gamba rimasta sotto il manubrio del muletto.
L’incidente è avvenuto verso le 6 di mercoledì 31 maggio. Sul posto si sono precipitati i soccorsi, usciti in codice rosso, che hanno liberato l’uomo e gli hanno prestato le prime cure. Sul posto dell’incidente, sono arrivati anche i poliziotti e gli ispettori della Psal che hanno effettuato i rilievi di legge.
Il ferito è stato trasportato in codice giallo al Galliera da un’ambulanza della pubblica assistenza di Molassana seguita dall’automedica Golf 3. L’operaio ha riportato lesioni ad una gamba e all’ospedale è stato sottoposto alle cure del caso dall’equipe del pronto soccorso e ortopedia.
Altro incidente sul lavoro in Umbria: 43enne muore in un cantiere edile
Luciano Sotir lavorava a una ristrutturazione quando ha ceduto il solaio. Lascia due figli piccoli. Sindacati: «Ecco cosa fare per fermare la strage»
Ennesimo grave incidente sul lavoro in Umbria. Un operaio edile di 43 anni è morto nel tardo pomeriggio di martedì in un cantiere di Montefalco. La vittima è Luciano Sotir molto conosciuto a Montefalco.
Muore a 43 anni sul lavoro Il lavoratore era impegnato nella ristrutturazione di un edificio quando il solaio ha ceduto. Il 43enne, dipendente della ditta che stava eseguendo i lavori, è quindi precipitato per alcuni metri ed è morto schiacciato. Il cantiere è stato sequestrato. La salma è a disposizione della Procura di Spoleto, che nelle prossime ore con ogni probabilità disporrà l’autopsia sulla salma di Sotir, che lascia due figli piccoli, tanto che sui social a ricordarlo è anche il personale della scuola Melanzio-Parini di Montefalco a scrivere: «L’intero Istituto si stringe intorno alla famiglia Sotir per la drammatica scomparsa dell’adorato papà Luciano. Partecipiamo con viva commozione e umano cordoglio alla vostra incommensurabile perdita»
INAIL, Comunicato 31 maggio 2023 –
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nel primo quadrimestre 2023 sono state 264, tre in più rispetto alle 261 registrate nel primo quadrimestre 2022, 42 in meno rispetto al 2021, 16 in meno rispetto al 2020 e 39 in meno rispetto al 2019.