Ancora una vittima sul lavoro, cinquantenne di Terni muore schiacciato dal muletto
L’incidente nelle campagne di Castiglione del Lago mentre l’uomo era impegnato in operazioni di carico e scarico di un camion. Il mezzo era guidato da un collega
Ennesimo incidente sul lavoro in Umbria. Nella mattinata di oggi, 4 aprile, ha perso la vita un uomo che, secondo quanto appreso, è rimasto schiacciato dal muletto condotto da un collega durante le operazioni di scarico di un camion di concime destinato all’impianto di biogas a biomasse. L’incidente si è verificato in un capannone di Ferretto di Castiglione del Lago. La vittima è un uomo di 55 anni di Terni.
Secondo una prima ricostruzione, il dramma si sarebbe consumato in tarda mattinata, all’interno di un deposito di concime in uso al vicino impianto a biogas. L’operaio che ha perso la vita era impiegato in una ditta esterna che lavora nel deposito: l’uomo era a terra e stava completando le operazioni di scarico da un tir di una serie di grossi sacchi di concime (dal peso di un paio di tonnellate l’uno) assieme ad un collega che operava manovrando il muletto. Proprio prima di movimentare l’ultimo sacco rimasto, sarebbe avvenuto l’incidente: in una manovra di retromarcia, il 55enne è stato travolto dal muletto, l’impatto è stato tremendo e l’operaio ha perso la vita.