6 Maggio 2022

Incidente sul lavoro a Casalmaggiore, operaio agonizzante in fabbrica: muore poco dopo per trauma cranico
In una fabbrica di Casalmaggiore, un operaio di 62 anni è stato trovato a terra agonizzante. Morto poche ore dopo per trauma cranico, non è ancora chiara la dinamica dell’incidente mortale

Viveva in Italia da quarant’anni, ormai. Era nato a Casablanca 62 anni fa, ma è a Spineda, in provincia di Cremona, che aveva costruito la sua famiglia. Lavorava come operaio alla Stillac srl, l’azienda di Quattrocase, a Casalmaggiore specializzata nella produzione di articoli per la spiaggia e il giardinaggio. Mohamed Nadif, tifoso del Milan e appassionato di Formula 1, è stato trovato la mattina di martedì 3 maggio in fin di vita nel reparto verniciatura. Sarebbe morto poche ore più tardi.

La famiglia: “Trauma cranico, ma non conosciamo la causa”
Potrebbe essere caduto dalla scala che stava usando per lavorare, oppure un attrezzo pesante gli è caduto sulla testa. Ancora non si conosce la causa dell’infortunio che ha portato alla morte Nadif. “Il titolare ci ha detto che alcuni operai hanno trovato il papà a terra già agonizzante – ha raccontato una delle tre figlie dell’operaio – è stata fatta intervenire un’ambulanza”. Il 118 ha trasferito con urgenza l’uomo all’ospedale di Cremona, a una trentina di chilometri dalla fabbrica, dove è deceduto poco dopo. “Ci dicono di un grave trauma cranico, ma da cosa sia stato provocato ancora non lo sappiamo”. Nadif era sposato ed era padre di tre figlie: una di 27 anni, residente in Francia, una di 21 e la più piccola di 19. La famiglia ha fatto sapere di essere ancora in attesa dell’autorizzazione per i funerali del 62enne di Casablanca, “che comunque verrano svolti in Marocco”.