9 Marzo

Gru urta cavi alta tensione, operaio folgorato nel Salernitano

L’operaio stava effettuando il movimento di mangimi tra i due rimorchi in un parcheggio lungo la strada provinciale 30, quando, secondo una prima ricostruzione, la gru del rimorchio avrebbe toccato i cavi dell’energia elettrica

Stava scaricando i mangimi da due rimorchi, quando il carro gru avrebbe urtato i cavi dell’alta tensione sovrastanti. È morto folgorato un autista di tir a Eboli, nel Salernitano. L’incidente sul lavoro, avvenuto intorno alle 12.30, è costato la vita a un uomo di nazionalità indiana di 27 anni. L’operaio stava effettuando il movimento di mangimi tra i due rimorchi in un parcheggio lungo la strada provinciale 30, quando, secondo una prima ricostruzione, la gru del rimorchio avrebbe toccato i cavi dell’energia elettrica. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i sanitari 118 che hanno trasportato l’uomo in ospedale, dove è deceduto. La salma potrebbe essere restituita a breve ai familiari. Accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Eboli. 

Gli cade addosso un quadro elettrico mentre scarica merce alla Kme, è grave

L’uomo, di 72 anni, sarebbe stato colpito dal materiale elettrico che stava prelevando da un furgone: è stato portato a Cisanello con Pegaso in codice rosso. Fiom Cgil: “Già spesso segnalata la presenza di persone molto avanti con l’età e già pensionate”

Lo ha travolto un grosso quadro elettrico, facendolo cadere a terra. Ha riportato un grave trauma toracico e cranico, oltre alla sospetta frattura del femore, un lavoratore di una ditta esterna che stava eseguendo lo smontaggio di un macchinario per conto di Kme.

E’ in gravi condizioni l’operaio di 72 anni, lavoratore della cooperativa Fanin, rimasto ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto questa mattina (8 marzo) attorno alle 9,45 all’interno dello stabilimento Kme di Fornaci di Barga. Secondo quanto riferito dal 118, che ha subito inviato sul posto un’ambulanza infermieristica della Misericordia del Barghigiano e ha fatto levare in volo l’elisoccorso Pegaso, l’uomo ha riportato un trauma toracico e una sospetta frattura del femore cadendo sotto il peso del pannello di un macchinario che era arrivato dal Veneto allo stabilimento Kme di Fornaci di Barga. L’urto lo ha fatto cadere a terra rovinosamente l’operaio, un ex dipendente dell’azienda Kme che era però andato in pensione da tempo. Questa mattina si trovava nello stabilimento come collaboratore della cooperativa Fanin, una ditta esterna che svolgeva attività di facchinaggio per conto di Kme.

Il 72enne, ex lavoratore Kme in pensione, era in azienda, secondo quanto appreso, per conto di una ditta esterna. Sull’incidente esprime perplessità e preoccupazione la Fiom Cgil: “Quello che la Fiom Cgil Lucca ritiene più grave è che da anni la Rsu avesse molte volte segnalato alla direzione aziendale l’inopportuna presenza nello stabilimento di persone molto avanti con l’età e già pensionate. Non per una questione discriminatoria – si legge in una nota del sindacato -, ma semplicemente per rivendicare tanto il diritto alla loro sicurezza quanto la possibilità di andare in pensione al raggiungimento dei requisiti di età. È infatti problematico che le imprese possano, per loro interesse, continuare a trascurare tale questione. Per questo, come previsto dalle regole della nostra organizzazione sindacale, valuteremo le eventuali azioni in giudizio”.