Amianto: Discariche

Oltre 6.200 firme in Regione contro la discarica di amianto di Caluri

Si aggiungono alle 12mila sottoscrizioni raccolte contro quella di Ca’ Balestra. Bigon: «È necessario inviare un segnale istituzionale forte a tutela di queste aree»

Striscione contro la discarica di Caluri (Foto Facebook – Comitato Tutela Ambiente e Salute Villafranc

Amaggio, era stato il comitato contro la discarica di amianto a Ca’ Balestra di Valeggio a consegnare quasi 12mila firme contro il progetto ad un gruppo di consiglieri regionali. Ora, a distanza di circa tre settimane, l’iniziativa è stata ripetuta dal comitato “Tutela Ambiente e Salute” di Villafranca che ha portato a Venezia più di 6.200 firme per chiedere di bloccare la discarica di eternit in località Caluri.

Il presidente del comitato Stefano Marconcini ed gli altri rappresentanti sono stati ricevuti dai consiglieri veronesi Stefano Valdegamberi ed Anna Maria Bigon e dal portavoce dell’opposizione Arturo Lorenzoni. «È stata l’occasione per incontrare i cittadini del territorio e fare il punto della situazione – ha commentato Bigon – È emersa la necessità di dare un segnale istituzionale forte, a tutela di queste aree. I cittadini sono molto preoccupati per le conseguenze ambientali e sulla salute pubblica che potrebbe avere questo sito di smaltimento, grande il doppio dello stadio Bentegodi di Verona. Sul tavolo del consiglio regionale ci sono due mozioni che chiedono lo stop all’aggiornamento del Piano dei rifiuti del 2022 che ha reso possibile in Veneto la realizzazione di discariche di amianto anche in prossimità delle falde acquifere. Già la Provincia di Verona ospita ben 95 centri nei quali vengono smaltite 239.523 tonnellate di rifiuti speciali, pari a circa il 36% di tutto il Veneto. È necessario che l’individuazione dei siti adatti passi per criteri più stringenti e di massima tutela. L’approvazione trasversale delle mozioni risulta in questo senso un passaggio chiave con il quale procedere urgentemente»

La Redazione