MEZZANA BIGLI
Discarica di amianto(Ferrera Pavia) intesa con la società Acta per interventi ambientali
I gestori dell’impianto stanno definendo con i Comuni le opere compensative. Arriveranno 50mila euro per un parco giochi e uno sportello per la bonifica
MEZZANA BIGLI
Dopo la lunga battaglia contro la discarica dedicata allo smaltimento del cemento amianto alla cascina Gallona di Ferrera, durata sei anni e culminata nel luglio del 2021 con la sentenza del Tar Lombardia che legittimava le concessioni regionali contestate dai Comuni limitrofi, si va alla ricerca di una pace nelle relazioni tra le parti sino a ieri in causa.
SANNAZZARO
Era toccato prima al Comune di Ferrera, nel cui territorio è situato l’impianto. Giorni fa al confinante Comune di Sannazzaro che fu capofila del ricorso risalente ai tempi in cui era ancora sindaco Giovanni Maggi, si è raggiunto un accordo di massima che ha visto la trattativa tra l’attuale primo cittadino Roberto Zucca e l’amministratore delegato di Acta, Francesco Minghetti.
MEZZANA BIGLI
Ieri la società che gestisce la discarica, ha trovato un accordo compensativo anche con il Comune di Mezzana Bigli.
Nel municipio di piazza Gramsci è stata sottoscritta una convenzione circa le compensazioni ambientali derivanti dall’attività ormai avanzata delle discarica che sta per ultimare il secondo dei sei lotti autorizzati.
Dopo aver definito con Ferrera, Sannazzaro e Mezzana Bigli una diversa soluzione dei fondi destinati alla realizzazione di una pista ciclopedonale (chi avrebbe mai usufruito di un impianto sportivo ridosso di una discarica?), Acta ha raggiunto anche con il sindaco Vittore Ghiroldi di Mezzana Bigli un’intesa per l’erogazione di fondi (circa 50mila complessivi) per la costruzione di un parco giochi alla frazione Balossa Bigli e il finanziamento di uno sportello-amianto per i cittadini che vorranno procedere con la rimozione dai propri tetti del cemento amianto, pericoloso se non correttamente gestito.
Sannazzaro avrebbe sancito invece un accordo per la realizzazione di una rotatoria all’altezza dell’ex Dollaro (previsione di spesa per 200mila euro) e per l’auspicabile bonifica, ancora da definire, della copertura del condominio abbandonato di via Monte Grappa.
Dice il sindaco Ghiroldi: «Abbiamo cercato di fissare degli obiettivi che potessero determinare benefici ambientali e sociali immediatamente fruibili dalla collettività».
E Giuseppe Guagnini, presidente di Acta, afferma: «Ho illustrato al Comune la nostra attività confermando il servizio di pubblica utilità offerto da Acta impegnandoci a collaborare con iniziative rivolte al miglioramento della vita sociale e al risanamento dell’ambiente». —