Tutti gli articoli di Maurizio Barsella

4 Febbraio 2023

Tragedia sul lavoro: morto un boscaiolo travolto da un albero 

L’incidente è avvenuto oggi nella località di Navarons. Sul posto i vigili del fuoco e le forze dell’ordine

Tragico incidente sul lavoro a Meduno, nella località tra Navarons e Frisanco. Un boscaiolo di 48 anni, Rudi Santini, ha perso la vita dopo essere stato travolto da un albero. L’episodio si è verificato nel pomeriggio del 4 febbraio in un bosco nei pressi della strada provinciale 63. L’allarme, scattato subito dopo la chiamata al Nue112, è stato trasferito alla centrale operativa di emergenza sanitaria che si è occupata immediatamente del caso. Gli infermieri della Sores hanno mandato una squadra formata dall’elisoccorso e da un’ambulanza. I sanitari, in piena sinergia con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco del distaccamento di Maniago, si sono mobilitati per prestare assistenza all’operaio. Purtroppo a causa delle gravi ferire riportate sul corpo, non c’è stato altro da fare che constatare il decesso.

3 Febbraio 2023

Gravissimo incidente sul lavoro a Pressana. Morto un autotrasportatore caduto in una cisterna

(aggiornato ore 16.48) Un altro gravissimo incidente sul lavoro sì è verificato stamattina in provincia di Verona. A Pressana un autotrasportatore è caduto di una cisterna ed è morto.

L’incidente è avvenuto alla Berti Group, azienda che su occupa di commercio, lavorazione, raccolta e stoccaggio di cereali e granaglie.
Non è ancora chiaro come sia potuto cadere all’interno della cisterna del suo camion, dove doveva caricare dei cereali. Sul luogo della disgrazia sono arrivati i soccorsi i sanitari del Suem 118 con il supporto dell’elicottero di Verona Emergenza e i Vigili del fuoco, ma quando l’autista è stato estratto dalla cisterna era già morto per i gravi traumi riportati nella caduta. 

Incidenti lavoro: ex Ilva, operaio subisce grave trauma mano

ANSA) – TARANTO, 03 FEB – Un lavoratore di 45 anni dello stabilimento Acciaierie d’Italia di Taranto, mentre era impegnato in attività di sostituzione dell’avvolgitore del rotolo di lamiera (coils), ha subito lo schiacciamento di una mano.

2 Febbraio 2023

Tremosine, si ribalta con il trattore: muore 62enne

Un’altra morte bianca in questo inizio del 2023. Costante Facchini, titolare di un’azienda agricola, guidava il mezzo agricolo che si è ribaltato nella scarpata, rimanendo ucciso sul colpo.

A perdere la vita, nella mattinata di giovedì 2 febbraio, Costante Facchini, 62enne titolare di un’azienda agricola che, a Vesio di Tremosine, in via Pertica, si sarebbe ribaltato mentre guidava il proprio mezzo agricolo, scivolato lungo un dirupo, rimanendo ucciso sul colpo.
Sul posto anche l’eliambulanza, ma per l’uomo  non c’è stato nulla da fare. Ancora da accertare l’esatta dinamica dell’incidente: sul posto i vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale.
Facchini era titolare della Società Agricola Facchini Marco e Costante, situata in località Nevese. Lascia la moglie Ines Grezzini, titolare dell’azienda agricola «Al Franet», un piccolo caseificio in cui si lavora latte di capre di razza Saanen, e quattro figli.

1 Febbraio 2023

Cade da impalcatura a Genova, morto 56/enne

Stava aiutando un parente a ristrutturare la casa

Un uomo che stava aiutando un parente a ristrutturare la casa in via Pinolla, a Genova Bolzaneto, è caduto da una impalcatura ed è morto sul colpo.

E’ successo nel primo pomeriggio.

Il parente ha provato a soccorrerlo in attesa dell’ arrivo del personale del 118. Quando i medici sono arrivati per l’uomo, Giuseppe Pisano di 56 anni, non c’era nulla da fare. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia e gli ispettori della Asl. Pisano, muratore al momento senza lavoro, sarebbe caduto da una impalcatura allestita da lui stesso facendo un volo di circa sei metri. L’uomo doveva tinteggiare la facciata quando è precipitato nel vuoto. Secondo le prime rilevazioni fatte dalle prime persone intervenute non indossava protezioni e non sarebbe stato legato come previsto dalle norme di sicurezza. Gli ispettori del Psal della Asl3, coordinati dal direttore Gabriele Mercurio, hanno sequestrato il cantiere e informato la procura

Amianto:Sentenze

Malattia polmonare dopo l’esposizione alle fibre di amianto: Comune costretto a riscarcire ex operaio

Il tribunale di Chieti ha condannato il Comune di San Giovanni Teatino a risarcire la somma di oltre 14 mila euro più le spese legali “per non aver adottato alcuna misura idonea a impedire o a ridurre l’esposizione alle polveri”

n ex operaio del Comune di San Giovanni Teatino ha ottenuto un risarcimento dai danni subiti a causa dell’esposizione a fibre di amianto. Il tribunale di Chieti ha condannato infatti l’ente a risarcire la somma complessiva di 14.709,78 euro, oltre a 5.506,50 euro di spese legali, per violazione dell’art. 2087 c.c. a seguito della mancata adozione delle norme volte a tutelare l’integrità fisica del ricorrente.

A ricostruire la vicenda e a commentare la sentenza è il patronato Inca Cgil di San Giovanni Teatino, a cui il lavoratore si era rivolto.

All’ex dipendente era stata riconosciuta come malattia professionale la patologia “esiti di pachipleurite sin. trattata con decortazione” riconducibile alla esposizione alle fibre di amianto durante il periodo di lavoro in zona.

“Il Comune di San Giovanni Teatino – recita la sentenza – non ha adottato alcuna misura idonea ad impedire o a ridurre l’esposizione alle polveri contenenti fibre di amianto, non ha dotato il ricorrente di dispositivi di protezione individuale idonei a ridurre i rischi da inalazione delle suddette polveri e non ha formato il ricorrente in merito alle precauzioni da adottare per limitare i rischi da contatto con polveri contenenti fibre di amianto, pur essendo consapevole del possibile contatto del ricorrente con tali polveri estremamente nocive per la salute”.

31 Gennaio 2023

Incidente sul lavoro nel Senese, grave operaio

Trasportato in elisoccorso al Cto di Firenze

(ANSA) – SAN GIOVANNI D’ASSO, 31 GEN – Incidente sul lavoro per un operaio edile di 57 anni che è rimasto gravemente ferito durante il suo turno di lavoro.

È quanto successo a San Giovanni d’Asso (Siena) intorno alle 15.30 di oggi.


    Immediato l’intervento dei sanitari del 118 della Misericordia di Montalcino che lo hanno preso in carico trasferendolo all’ospedale Le Scotte di Siena. Considerate le condizioni dell’uomo, ritenute gravissime dai medici, è stato attivato l’elisoccorso Pegaso 2 e trasferito al Cto di Firenze.
    I sanitari hanno attivato la Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. (ANSA).

Incidente sul lavoro a Lamezia, 54enne muore in officina

L’uomo stava effettuando una riparazione ad un camion. Indagini in corso per ricostruire la dinamica del sinistro

Gravissimo incidente sul lavoro a Lamezia Terme. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti dei carabinieri, un uomo di 54 anni F.C, è morto schiacciato sotto un camion all’interno dell’officina mentre stava effettuando una riparazione.

Trattore si ribalta: diverse persone ferite

Nurallao. Un trattore carico di legna – per cause ancora da accertare – si è ribaltato in una via del centro urbano di Nurallao. Il bilancio è di circa otto feriti, tutti trasportati in vari ospedali in codice rosso, il più grave è stato trasportato in elisoccorso al Brotzu di Cagliari. Sul posto oltre al 118, anche i Vigili del fuoco e carabinieri

30 Gennaio 2023

Incidenti lavoro: cade da edificio e muore nel Ragusano

Caduto da otto metri, deceduto in ospedale

ANSA) – VITTORIA, 30 GEN – Un uomo di 69 anni, Nunzio Caggia, è morto dopo essere caduto dal secondo piano di un edificio in via Cristoforo Colombo, a Vittoria, nel Ragusano.


    L’uomo, che pare stesse effettuando un sopralluogo in un’abitazione, è caduto da un’altezza di otto metri.

Soccorso dal 118 la vittima è arrivata col codice rosso all’ospedale Guzzardi di Vittoria. E’ morto poco dopo il ricovero nel reparto di Rianimazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti carabinieri di Vittoria e il personale dello Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro di Ragusa (ANSA).
   

Incidenti lavoro: macchinario le amputa braccio, grave una donna

E’ accaduto in un frantoio del Vibonese

(ANSA) – LIMBADI, 30 GEN – Una donna è rimasta ferita in un incidente sul lavoro avvenuto in mattinata in un frantoio di Limbadi in provincia di Vibo Valentia.

La donna, per cause in corso di accertamento, è rimasta intrappolata in un macchinario che le ha amputato il braccio destro.


    Subito soccorsa dai colleghi la vittima ha ricevuto le prime cure dai sanitari del 118. Sul posto è giunto l’elisoccorso che ha preso in carico la donna agendo, nel contempo, per conservare il più possibile l’arto secondo quanto previsto dai protocolli.
    La donna è stata trasferita in condizioni giudicate gravi nel Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria dove verrà sottoposta ad un intervento chirurgico allo scopo di salvarle il braccio. La prognosi è riservata. (ANSA).

Amianto:Cassazione

Sabaudia, la Cassazione: valido il prepensionamento per dipendenti della ‘Posillipo’ esposti ad amianto

Per anni hanno lavorato esponendosi all’amianto killer, rimanendo continuamente a contatto con tutti i pericoli del caso, come ad esempio l’ asbestosi, ma anche mesotelioma e diversi tipi di tumore. Ora, una sentenza storica, finalmente, ha riconosciuto loro la validità delle domande di prepensionamento. 

La Cassazione riapre i termini chiusi nel 2005

La Corte di Cassazione ha smentito sia il Tribunale di Latina, che la Corte di Appello di Roma, riconoscendo valide le domande di prepensionamento di 11 ex dipendenti dello stabilimento navale Posillipo” di Sabaudia, in provincia di Latina, esposti ad amianto, che non avevano presentato la domanda prima del 15 giugno 2005, termine introdotto nel 2003 dall’allora Governo Berlusconi.

28 Gennaio 2023

Anziano trovato morto in cantiere, sospetti lavoro in nero

Nel Casertano, la vittima aveva 70 anni.Indagini dei Carabinieri

ANSA) – CASERTA, 28 GEN – I carabinieri stanno indagando sulla morte di un 70enne, avvenuta in un cantiere edile di Vitulazio (Caserta).

Quando i militari sono giunti sul posto, l’uomo, un pensionato, era riverso a terra ormai privo di vita, ed indossava abiti da lavoro, circostanza che ha portato la Procura di Santa Maria Capua Vetere a sequestrare la salma per l’autopsia e ad aprire un fascicolo.


    I carabinieri della Compagnia di Capua stanno verificando se il 70enne lavorasse in nero nel cantiere dove è deceduto.

27 Gennaio 2023

Incidenti lavoro: investiti da automezzo, due feriti gravi

A Trieste, sono stati sbalzati di un paio di metri

(ANSA) – TRIESTE, 27 GEN – Sono stati investiti da un mezzo mentre camminavano e sono state sbalzate a un paio di metri di distanza.

E’ il bilancio di un infortunio sul lavoro avvenuto questo pomeriggio a due persone nell’area di una azienda, in prossimità della zona della ex Ferriera.

I due lavoratori sono stati soccorsi e portati all’ospedale di Cattinara in condizioni gravi.
    Le forze dell’ordine stanno indagando sulla vicenda per ricostruire la dinamica dei fatti. Ad avvertire i soccorsi sono stati altri lavoratori che si trovavano nei pressi della zona dell’incidente e che hanno telefonato subito al Nue112 dove è stata allertata la centrale della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria. Gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto due ambulanze (di cui una Als) e un’automedica avvertendo l’Autorità portuale e la Capitaneria di porto.
    Le due persone ferite sono rimaste sempre coscienti; sono state prese in carico della equipes mediche e trasportate poi all’ospedal