Tutti gli articoli di Maurizio Barsella

25 Novembre

Battipaglia, incidente sul lavoro: morto manovale

Indagini per accertare la dinamica dell’infortunio

Un manovale è deceduto a Battipaglia. L’uomo era a lavoro in una cava di estrazione del pietrisco ed è rimasto gravemente ferito. Il manovale è stato soccorso dal personale del 118 ed è stato trasportato in ospedale dove le condizioni di salute sono peggiorate ed è deceduto.

Sull’episodio indagano le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per ricostruire l’episodio insieme ai funzionari del personale dell’Asl. Gli investigatori dovranno appurare se sono state rispettate le norme riguardanti la sicurezza del lavoratore mentre è accaduto ll’infortunio. 

Morto in ospedale operaio che stava caricando legna su camion

Nel Salernitano 58enne muore dopo giorni di agonia

Dopo giorni di agonia è morto Angelo Rosalia, il 58enne rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro avvenuto nella frazione di Castinatelli, a Futani, nel Salernitano.

Il 58enne è deceduto nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.

Amianto

Amianto alle Molinette, operaio morì di tumore. I familiari chiedono un milione di euro

Fu esposto 173 volte”. L’Inail ha accertato la malattia professionale ma l’ospedale non paga


Come muratore alle Molinette, di cui era dipendente, aveva smontato tettoie, alzato muri, riparato soffitti e messo le mani tra tubi ed impianti. Per anni, fino alla pensione, arrivata come traguardo della sua carriera nel 2007. È stato allora che l’azienda ospedaliera gli ha dato una notizia allarmante, che è stata come la comunicazione in anticipo del grigio futuro che lo stava aspettando.

24 Novembre

Si ribalta trattore, tragedia a Paceco: morto a 55 anni Maurizio Scuderi

La comunità in lutto per Maurizio Scuderi, 55 anni, vittima di un drammatico ribaltamento di un trattore

Maurizio Scuderi, 55 anni, residente a Paceco, ha perso tragicamente la vita in un incidente sul lavoro.

L’uomo stava guidando il suo trattore su un terreno di sua proprietà quando il mezzo si è ribaltato, causandone il decesso.

Impiegato forestale e dirigente del sindacato Flai Cgil, Scuderi era una figura rispettata e amata nella comunità. La notizia della sua morte ha scosso profondamente il paese, lasciando sgomento tra amici, colleghi e conoscenti. Numerosi messaggi di cordoglio sono comparsi sui social, a testimonianza dell’affetto e della stima che lo circondavano.

Scuderi lascia una moglie e due figli. La sua figura era centrale anche per il sindacato, dove era conosciuto per il suo impegno a tutela dei lavoratori.

Le autorità competenti hanno avviato indagini per accertare le cause del ribaltamento del trattore e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

22 Novembre

Tragedia sul lavoro nel Salento, operaio muore schiacciato da un muro a Nardò

La tragedia nel primo pomeriggio di oggi. Sul posto Sanitari del 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri e ispettori dello Spesal

Un’altra vita spezzata sul lavoro nel Salento. Un operaio edile ha perso tragicamente la vita nel pomeriggio di oggi a Nardò. Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, fatale sarebbe stato il crollo di un muro durante i lavori di ristrutturazione di un appartamento che si affaccia nel centro storico.

L’orologio aveva da poco segnato le 14:00, quando l’operaio, impegnato nella rimozione dei detriti da un appartamento, sarebbe rimasto intrappolato sotto una porzione di muro su cui era stata allestita un’impalcatura. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Ogni tentativo di salvarlo è stato purtroppo vano. I caschi rossi hanno lavorato a lungo per mettere in sicurezza l’area e prevenire ulteriori crolli.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri, la polizia locale e gli ispettori dello Spesal per effettuare i rilievi del caso e ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente sul lavoro. Le indagini dovranno chiarire le cause del crollo e accertare eventuali responsabilità.

21 Novembre

Operaio nettezza urbana muore in incidente stradale nel Leccese

Altre tre persone ferite gravemente in scontro con vettura

Un giovane operaio della nettezza di urbana a bordo di un mezzo compattatore è morto questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo in seguito ad un incidente stradale che si è verificato sulla statale 275.

Altre tre persone sono rimaste gravemente ferite.
    La vittima si chiamava Cosimo Bello 28 anni di Castrignano del Capo dipendente della Bianco igiene ambientale.

Morto boscaiolo travolto da albero abbattuto

Chiede aiuto al telefono ma spira prima dei soccorsi

Un uomo di 65 anni di Borgo Valbelluna (Belluno) è morto questo pomeriggio per le ferite da schiacciamento riportate in un’operazione di taglio di una pianta la quale, per cause da chiarire, gli è caduta addosso.
    Il boscaiolo aveva fatto in tempo ad avvertire per telefono la sorella di quanto era accaduto e subito erano accorse altre persone che hanno cercato di liberarlo tagliando segmenti di tronco mentre sopraggiungevano i soccorsi.
    Nonostante l’arrivo del personale medico in elicottero e i tentativi di rianimazione l’uomo è morto.

Sul posto ha operato una squadra del Soccorso alpino di Belluno.

20 Novembre

Cade da un’altezza di quattro metri durante un turno di lavoro: morto operaio di 41 anni

Giacomo Falzone Ingargiola era in attesa di far ritorno a un B&B a Zafferana Etnea al termine del turno di lavoro. Mentre era appoggiata a un muretto nei pressi del torrente, avrebbe perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e urtando violentemente il capo

Un drammatico incidente sul lavoro avvenuto ieri, in via San Piero Patti ad Acireale, è costato la vita a Giacomo Falzone Ingargiola, un operaio di 41 anni di Mazara del Vallo. L’uomo si trovava in città per svolgere lavori in un casolare nei pressi del torrente Lavinaio – Platani, quando, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa quattro metri e morendo sul colpo.

La vittima, sposata, era in attesa di far ritorno a un B&B a Zafferana Etnea al termine del turno di lavoro. Mentre era appoggiata a un muretto nei pressi del torrente, avrebbe perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e urtando violentemente il capo.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigli del fuoco e i carabinieri della compagnia di Acireale per effettuare i rilievi e avviare le indagini. 

19 Novembre

Cade da un’impalcatura e precipita da cinque metri, morto operaio 69enne

Tragedia sul lavoro nel pomeriggio di oggi, 19 novembre, a Refrontolo in un cantiere di via Molinetto. Per Marino Gazzola non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le lesioni e il trauma cranico riportati. Intervenuti carabinieri e lo Spisal dell’Ulss 2

Tragedia su lavoro nel primo pomeriggio di oggi, 19 novembre, intorno alle 14.30 circa in un cantiere edile per la ristrutturazione di un fabbricato civile, al civico 5 di via Molinetto a Refrontolo. Un uomo di 69 anni, Marino Gazzola, operaio di una società edile di Altivole, la “Gazzola”, è precipitato da un’altezza di circa cinque metri ed è morto sul colpo a causa del grave trauma cranico riportato. Intervenuti i carabinieri, i tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2 ed il Suem 118. Indagini sono in corso per verificare le eventuali violazioni alle misure di sicurezza del cantiere. Il cantiere (sottoposto ora a fermo amministrativo da parte della Procura che ha aperto un fascicolo d’inchiesta) prevede, secondo il cartellone esposto all’esterno, dei lavori di “ristrutturazione con demolizione, ricostruzione e cambio d’uso con ricavo di una nuova abitazione e attività turistica”.

Investito da treno dopo il lavoro, muore 22enne a Parma

La denuncia del sindacato, ‘aveva appena finito turno di 10 ore’

PARMA, 19 NOV – Un ragazzo di 22 anni, Khan Hasan, originario del Bangladesh, è morto ieri pomeriggio a Parma investito da un treno mentre tornava a casa dal lavoro.

Lo segnala il sindacato Adl Cobas sottolineando che il giovane, impiegato in una cooperativa in appalto a un magazzino, aveva appena finito un turno di lavoro di dieci ore.

18 Novembre

Operaio muore schiacciato da un gru nel Centro Ricerche Smat di Torino

Torino, a neanche due chilometri da via Genova 118, dove tre lavoratori sono morti nel crollo della gru avvenuto il 18 dicembre 2021, un’altra gru uccide un altro operaio.

È accaduto nella serata del 18 novembre 2024 in un cantiere all’interno del Centro Ricerche Smat, in corso Unità d’Italia a Torino, dove un operaio della Palingeo SpA, di 51 anni di origine albanese, Fatmir Isufi, residente ad Arcore (Monza Brianza), è rimasto schiacciato da un braccio di una gru mentre stava eseguendo insieme a suo figlio e a un altro collega dei lavori in una vasca della Smat – Società Metropolitana Acque Torino.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, personale sanitario e carabinieri per i rilievi insieme al personale dello Spresal.

Ercolano, esplode fabbrica abusiva di fuochi d’artificio: 3 vittime giovani al primo giorno di lavoro

Tre morti accertati di lavoro nero nel napoletano.  Tutti e tre al primo giorno. Tutti e tre giovani. L’attività era partita in vista dell’ultimo dell’anno, ma, probabilmente a causa dei ritmi, il fabbricato è saltato in aria

Sono tre le vittime dell’esplosione che si è verificata oggi verificatasi in un capannone di via Patacca a Ercolano, in provincia di Napoli. A perdere la vita sono state due gemelle di 26 anni di cui non è stata ancora resa nota l’identità e un 18enne di origini albanesi, Samuel, probabilmente tutti e tre al primo giorno di lavoro.

Secondo le prime notizie, in un appartamento rialzato del fabbricato del quale non si è ancora risaliti all’utilizzatore si producevano e si stoccavano, senza autorizzazione, fuochi d’artificio. Al Comune, come ha precisato il sindaco di Ercolano, Ciro Bonaiuto, l’attività non risultava in alcun modo. 

L’esplosione è avvenuta poco prima delle 15, quando sono stati allertati i Vigili del Fuoco. Si cercando altri dispersi.

Si scontrano due volanti, muore un poliziotto a Roma

Quattro i feriti, tra loro anche un fermato. Cordoglio di Meloni

16 Novembre

Il caso. Cade in cantiere e viene abbandonato ferito. L’ultima vergogna a Grado

Lavoratore di nazionalità egiziana si infortuna e viene scaricato davanti a un benzinaio. Come Satnam Singh cinque mesi fa

Cinque mesi dopo la tragedia di Satnam Singh, la storia si ripete. Due sere fa, un uomo di 53 anni di origini egiziane, è stato scaricato, gravemente ferito, davanti a un distributore di benzina di Grado, in provincia di Gorizia. Soccorso dal gestore, l’uomo ha raccontato di essere caduto da un’altezza di tre metri, molto probabilmente in un cantiere e di essere stato trasportato lontano a bordo di un’automobile. Portato in elicottero all’ospedale di Udine, dove è giunto in codice rosso, non sarebbe in pericolo di vita. Sulla vicenda sono in corso accertamenti, da parte dei Carabinieri, per fare chiarezza sui vari aspetti ancora oscuri. Ma ci sarebbero pochi dubbi sul fatto che l’uomo – residente a Milano e con un regolare permesso di soggiorno – si fosse fatto male in un cantiere edile e poi portato altrove dagli stessi colleghi per depistare le indagini. E torna alla memoria la tragica fine di Satnam Singh, bracciante agricolo di 31 anni di origine indiana, lasciato morire dissanguato in mezzo alla strada, lo scorso 19 giugno, dopo aver perso un braccio nei campi della provincia di Latina. Una fine orribile che rivelò tutto l’abisso di disumanità dellosfruttamento senza scrupoli dei lavoratori migranti. Un andazzo che, evidentemente, prosegue e di cui il caso di Grado, se confermato come pare, non è che l’ultima manifestazione.

15 Novembre

Operaio di Medolago cade dal tetto di un capannone Dhl di Pozzuolo e muore sul colpo

Il cedimento stamattina (venerdì 15 novembre) alle 8.20. Lavorava per un’azienda con sede legale a Curno e operativa a Gorle

Un operaio di Medolago è morto stamattina (venerdì 15 novembre) alla Dhl di Pozzuolo Martesana, nel Milanese: si chiamava Federico Gerardo Rocabado, aveva 54 anni ed era di origini argentine.

La vittima, che lavorava per la ditta Fratelli Rodriguez Srl, con sede legale a Curno ma operativa a Gorle, stava rifacendo la copertura del tetto. Un cedimento ne ha causato la caduta per dieci metri di sotto nella tromba delle scale, provocandone il decesso.

Incidente sul lavoro in Brianza, atterra l’elisoccorso: grave un 56enne

L’uomo è stato trasportato con l’elisoccorso in ospedale

Grave infortunio a Besana in Brianza: un operaio di 56 anni è rimasto ferito in un cantiere ed è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale.

L’infortunio è avvenuto poco dopo le 13. L’uomo stava lavorando in un cantiere di via Cappellania, quando per circostanze che restano ancora da chiarire è rimasto ferito. Sul posto sono subito giunti i soccorsi in codice rosso: oltre all’ambulanza e all’automedica è atterrato anche l’elisoccorso, proveniente da Milano. Dopo aver stabilizzato il 56enne gli operatori sanitari ne hanno disposto il trasporto in elicottero all’ospedale San Carlo di Milano. Le sue condizioni a seguito delle ferite riportate sarebbero gravi.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i carabinieri, i tecnici dell’Ats e gli agenti della polizia locale per eseguire i rilievi del caso e mettere in sicurezza l’area.