Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

29 Agosto

Grave incidente sul lavoro in un cantiere, artigiano precipita da sei metri

L’episodio poco dopo le 11 a Montebelluna in via Sant’Andrea. Intervenuto l’elicottero del Suem 118 che ha trasportato il ferito al Ca’ Foncello. Intervenuti i carabinieri e i tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2

Grave incidente sul lavoro nella mattinata di oggi, 29 agosto, a Montebelluna in via Sant’Andrea, in un cantiere edile. A restare ferito un 42enne, titolare di un’impresa edile, che stava effettuando dei lavori di manutenzione sul tetto del capannone della termoidraulica Robazza e Quaggiotto. L’uomo, G.L., di Vedelago, è improvvisamente precipitato nel vuoto, da un’altezza di circa sei metri: la copertura, secondo i primi accertamenti, è ceduta improvvisamente sotto ai suoi piedi. L’uomo, intubato sul posto da medico e infermieri del Suem 118, è stato trasportato d’urgenza in elicottero al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, riportando un grave trauma cranico, oltre ad altre lesioni molto serie. La prognosi è attualmente riservata. Accertamenti sono in corso da parte dei tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2 e dei carabinieri della Compagnia di Montebelluna.

Si ferisce con la motosega mentre pota piante, morto 77enne

Letale un taglio alla gola. Nel giardino di casa nel Modenese

Stava potando le piante nel proprio giardino di casa quando ha perso il controllo della motosega che stava impugnando, restando gravemente ferito.

A causa di un profondo taglio alla gola l’anziano è deceduto poco dopo.

28 Agosto

Avambraccio incastrato nel nastro trasportatore, operaio soccorso con l’eliambulanza

Pesaro: incidente sul lavoro in un’azienda che si occupa di lavorazione di materiale edile a Villa Fastiggi. L’uomo è stato portato all’ospedale Torrette

Pesaro, 28 agosto 2024 – Grave incidente sul lavoro, questa mattina, in un’azienda che si occupa di lavorazione di materiale edile a Villa Fastiggi. Un operaio è stato soccorso con l’eliambulanza e trasportato in codice rosso all’ospedale Torrette di Ancona. Per cause ancora in corso di accertamento è rimasto con l’avambraccio incastrato in un macchinario. Si tratta di un nastro trasportatore di inerti per la miscelazione calcestruzzo.

L’incidente è avvenuto poco prima delle nove. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno provveduto a mettere in sicurezza il macchinario. L’operaio è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Torrette con l’eliambulanza che è atterrata poco lontana dall’azienda. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici del servizio di prevenzione sicurezza ambienti del lavoro dell’Ast di Pesaro per ricostruire la dinamica e ascoltare le prime testimonianze.

Incidente sul lavoro a Serre: artigiano si ferisce con un flex

Fortunatamente, l’uomo non risulta in pericolo di vita

Incidente sul lavoro, a Serre, dove un artigiano è rimasto ferito mentre usava il flex. A soccorrerlo, i sanitari del 118 che lo hanno condotto in ospedale per un delicato intervento. 

Fortunatamente, l’uomo non risulta in pericolo di vita: accertamenti in corso.

Lucca, incidente sul lavoro: cade da oltre due metri, gravissimo 48enne

Infortunio sul lavoro questa mattina per un lavoratore di una cartiera di Villa Basilica, comune in provincia di Lucca. L’uomo, 48 anni, mentre era al lavoro è caduto da una altezza superiore ai due metri, riportando un trauma cranico. L’incidente è avvenuto poco prima delle 9 di questa mattina: il ferito è stato soccorso dai sanitari del 118 ed è rimasto sempre cosciente nonostante il trauma. 

A soccorrerlo i sanitari del 118 arrivati con ambulanza medicalizzata della Misericordia di Montecarlo (Lucca): una volta stabilizzato è stato trasportato d’urgenza in codice rosso con l’elisoccorso regionale Pegaso all’ospedale di Cisanello a Pisa. Sul posto anche i carabinieri e gli operatori della Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. 

Anniversario strage ferroviaria di Brandizzo

Primo anniversario della strage sul lavoro
avvenuta il 30 agosto 2023 nei pressi della stazione ferroviaria di
Brandizzo (Torino), in cui morirono cinque operai edili: Giuseppe Aversa,
Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo, Michael
Zanera



27 Agosto

Tragedia a Vimercate, uomo muore schiacciato sotto una balla di fieno da 800 chili

Il dramma in un’azienda agricola. Per il 67enne non c’è stato nulla da fare

E’ morto, schiacciato sotto una balla di fieno. Quasi 800 chili di paglia che non gli hanno lasciato scampo. Tragedia nel pomeriggio di martedì 27 agosto a Vimercate, in Brianza.

Pochi minuti prima delle 16.30 all’interno dell’azienda agricola Il Sole, in via Torquato Tasso, nella frazione Velasca, sono intervenuti i carabinieri insieme ai mezzi di emergenza del 118 e ai vigili del fuoco in seguito a una richiesta di soccorso per un uomo schiacciato sotto il peso di una balla di fieno.

Infortunio sul lavoro: un 63enne ferito al braccio

RIVOLTA D’ADDA – Infortunio sul lavoro oggi pomeriggio alla Faster. Ferito un manutentore di 63 anni, intervenuto per la riparazione di un rullo. La macchina si era bloccata, è stata spenta e l’incaricato l’ha smontata per ripararla.

Durante queste fasi, il pesante rullo di metallo è caduto e lo ha colpito su un braccio provocandogli fratture e contusioni. Soccorso dal personale del 118, è stato trasferito in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Cremona. Sul posto i carabinieri di Pandino e gli ispettori del lavoro di Ats Val Padana.

E’ morto Giacomo Gheza, il 75enne caduto nella sua ditta a Piancogno

L’uomo è scivolato dalle scale in circostanze ancora non chiare. Ha sbattuto forte la testa, rimediando un importante trauma cranico. I soccorsi sono scattati in codice rosso, ma non è bastato.


26 Agosto

Cade da un ponteggio e muore sul colpo a 36 anni

Tragico infortunio sul lavoro in un’azienda vicino a Castelvetro piacentino

Tragico infortunio sul lavoro nella mattinata di lunedì 26 agosto nella Bassa piacentina. Un artigiano elettricista di 36 anni è morto sul colpo dopo essere precipitato da un ponteggio. L’incidente sul lavoro è avvenuto intorno alle 10 in un capannone a Mezzano Chitantolo, vicino a Castelvetro piacentino, dentro la VetroPadana. Pare che il tecnico stesse effettuando una manutenzione in cima a un ponteggio metallico per sistemare alcune plafoniere a circa sei metri di altezza quando, per cause che stanno accertando i carabinieri, ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra battendo la testa. 

Sono 469 le vittime sul lavoro del 2024 (+4,2%), a metà anno il bilancio è a dir poco drammatico

IL FENOMENO INFORTUNISTICO PER FASCE DI ETÀ: ANCORA A MAGGIOR RISCHIO I PIÙ ANZIANI

I LAVORATORI STRANIERI SOGGETTI AD UN RISCHIO DI INFORTUNIO MORTALE QUASI TRIPLO RISPETTO AGLI ITALIANI

IL SETTORE DELLE COSTRUZIONI IL PIÙ COLPITO DAL FENOMENO DELLE MORTI SUL LAVORO. UN INFORTUNIO MORTALE SU CINQUE

22 Agosto

Gardone Valtrompia, operaio muore in ospedale dopo l’infortunio

La vittima è il 53enne Paolo Gatta, caduto da quattro metri dopo un incidente sul lavoro avvenuto al Banco nazionale di prova il 12 agosto. E’ spirato alla Poliambulanza.

Gardone Valtrompia. Paolo Gatta, l’operaio 53enne di Gardone Valtrompia che lunedì 12 agosto era caduto da quattro metri di altezza in un incidente sul lavoro al Banco nazionale di prova delle armi portatili di via Mameli, è morto alla Poliambulanza.
L’azienda era chiusa per ferie fino al 26 agosto e l’uomo era impegnato in alcuni lavori di manutenzione. Era salito su un soppalco per effettuare delle verifiche a un aspiratore quando, per cause ancora in corso d’accertamento, è caduto.
I colleghi hanno lanciato l’allarme e Paolo Gatta è stato trasportato alla clinica Poliambulanza di Brescia in codice rosso per un trauma cranico e fratture alle vertebre.
Il ferito è stato operato e tenuto in coma farmacologico, ma è morto nella giornata di mercoledì 21 agosto, a nove giorni dall’infortunio. Presidente dell’associazione Cirenaica, volontario in oratorio e appartenente al gruppo di Protezione Civile, Paolo Gatta lascia la moglie e due figli, un maschio e una femmina. E’ stata disposta l’asportazione degli organi per la donazione.

21 Agosto

Incidente sul lavoro a Monza, morto operaio di 22 anni

l ragazzo era impiegato nell’azienda Corioni che si occupa di servizi ambientali. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e agenti della questura del centro brianzolo

Un ragazzo di 22 anni, impiegato come operaio nell’azienda Corioni di Monza, è morto dopo essere rimasto incastrato in un nastro trasportatore per la compattazione dei rifiuti. La Corioni s.r.l. si occupa di servizi ambientali e l’incidente è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 21 agosto poco prima delle 16, nella sede di via Comunale per Cinisello. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e agenti della questura di Monza ma all’arrivo dei soccorsi per il giovane non c’era più niente da fare e i medici non hanno potuto solo constatare il decesso. Il personale di Ats è al lavoro per ricostruire esattamente quanto accaduto.

Dai primi accertamenti, risulterebbe che l’incidente mortale sia avvenuto mentre l’operaio, regolarmente assunto dall’azienda, stava pulendo il nastro trasportatore. Bisognerà capire se quanto avvenuto è da imputare a una distrazione o imprudenza, oppure se la causa sia un’altra. co altri fattori. La Procura di Monza ha disposto il sequestro del macchinario e l’autopsia sul corpo del giovane, e aprirà nelle prossime ore un fascicolo per omicidio colposo che inizialmente potrebbe essere anche a carico di ignoti. Secondo Flai Cgil di Monza e Brianza, si tratta del quarto incidente mortale sul lavoro nella provincia dall’inizio dell’anno, stesso numero complessivo raggiunto nel 2023.

Bimbo di 4 anni muore schiacciato dal trattore guidato dal cugino: «​L’ho afferrato per la canottiera ma si è strappata»

I genitori della piccola vittima hanno autorizzato la donazione degli organi

Tragico incidente in Valle Pellice, in provincia di Torino. Avrebbe compiuto cinque anni venerdì 23 agosto, il bambino morto schiacciato da una ruota del carro di fieno trasportato da un trattore nel cuore delle valli Valdesi. Il mezzo agricolo era guidato dal cugino diciottenne e il lavoro mattutino di raccolta del foraggio era quasi completato. Poi il dramma improvviso: forse per un sobbalzo sul terreno, il bambino ha perso l’equilibrio ed è caduto all’indietro, finendo tra il trattore e il carro.


20 Agosto

Tragedia in un cantiere di Airola: operaio irpino perde la vita a 67 anni

Le indagini in corso per accertare le cause dell’incidente. La comunità si stringe attorno alla famiglia della vittima

Questo pomeriggio, un tragico incidente ha sconvolto la comunità di Airola, nel Beneventano, dove un operaio di 67 anni originario di Rotondi ha perso la vita mentre lavorava in un cantiere situato in Via Trociano. Le dinamiche precise dell’incidente sono ancora oggetto di verifica. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava eseguendo le sue normali attività lavorative quando si è verificato l’evento fatale. Subito dopo l’incidente, sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Airola, l’Ispettorato del Lavoro e i rappresentanti dell’ASL per avviare le indagini. A conclusione di un primo esame, il Pubblico Ministero ha ordinato il sequestro parziale del cantiere, limitandolo all’area di accesso al garage, lasciando tuttavia il resto del cantiere in attività.

Sul luogo è giunto anche l’avvocato Vittorio Fucci, rappresentante legale del titolare del cantiere, attualmente indagato per l’accaduto. Il legale ha seguito gli accertamenti disposti dalla Procura di Benevento, focalizzati sulla raccolta di prove e sull’interrogatorio dei testimoni presenti al momento dell’incidente. Le indagini continueranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di accertare eventuali negligenze o violazioni delle norme di sicurezza. Intanto, la comunità di Airola si unisce nel dolore alla famiglia dell’operaio, colpita da una perdita tanto improvvisa quanto straziante.

17 Agosto

Bracciante agricolo morto nei campi: stroncato da un malore

L’uomo è stato ritrovato senza vita in un’azienda alla periferia di Latina. Accertamenti in corso

E’stato trovato senza vita all’interno di un’azienda agricola di Borgo Piave, alla periferia di Latina. A stroncare la vita un bracciante di nazionalità indiana è stato probabilmente un malore. A scoprire il corpo riverso a terra, nei campi, è stato il titolare, che ieri pomeriggio si è recato in azienda, in strada del Crocifisso, e ha lanciato l’allarme al 112.

I soccorsi, intervenuti con un’ambulanza e un’auto medica, non hanno potuto però far altro che constatare il decesso. Le verifiche sono affidate ai carabinieri e al servizio di prevenzione e sicurezza della Asl di Latina. Secondo le prime informazioni raccolte sul posto, il bracciante, assunto con contratto regolare e con permesso di soggiorno, si era recato al lavoro per aprire l’impianto di irrigazione. L’ipotesi più probabile è che il decesso sia stato causato da un improvviso malore.

14 Agosto

Incidente sul lavoro, ad Asti muore operaio 32enne

Nicholas Colombini, in forza alla «Gigli e Pacifici», era impegnato in opere di manutenzione alla A2A di Quarto d’Asti

È morto martedì 13 agosto in ospedale ad Asti un operaio di 32 anni che il 10 agosto era rimasto ferito in un incidente sul lavoro. Nicholas Colombini, impegnato in opere di manutenzione alla A2A di Quarto d’Asti, era rimasto folgorato. Aveva una moglie, Anna, e due figli, uno di pochi mesi e l’altro di tre anni. La procura di Asti ha aperto un fascicolo.

A2A in una nota ha espresso «profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia», precisando che «Nicholas Colombini lavorava per El.Te, la società che ha in appalto i lavori di rinnovo di una porzione dell’impianto di trattamento del rottame vetroso di Asti. Sin da principio, A2A Ambiente ha assicurato la massima collaborazione alle autorità competenti per stabilire le cause di quanto accaduto».

12 Agosto

Incidente sul trattore, muore carabiniere in servizio a Salerno

L’uomo stava eseguendo una manovra con il trattore quando ha accidentalmente urtato un arco in ferro

Tragico incidente a Grumo Nevano, in provincia di Napoli. Un uomo di 58 anni, carabiniere in servizio a Salerno, ha perso la vita mentre si trovava a bordo del suo trattore in una contrada rurale nei pressi di via Enrico Fermi.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava eseguendo una manovra con il trattore quando ha accidentalmente urtato un arco in ferro. L’impatto avrebbe provocato la rottura dell’arco, che è poi caduto colpendolo fatalmente al collo. I carabinieri della stazione di Grumo Nevano sono intervenuti immediatamente sul posto. La salma del 58enne è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli accertamenti del caso.