Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

2 Gennaio 2024

Travolto dalle balle di fieno, muore come il padre

Nel Mantovano, l’agricoltore è la prima vittima del lavoro del 2024

ANSA) – MANTOVA, 02 GEN –  In campagna non c’è festività che tenga.

Ogni giorno bisogna lavorare e così è anche il primo gennaio, giorno solitamente dedicato al riposo dopo i festeggiamenti della notte di San Silvestro.Per Claudio Tollio, 57 anni, il capodanno era un giorno lavorativo come un altro e così si era comportato per tutta la giornata di ieri. Fino a sera quando due rotoballe lo hanno travolto e ucciso nel fienile della sua azienda agricola a Castiglione Mantovano, frazione del Comune di Roverbella, dove abitava con la famiglia. Tollio è la prima vittima sul lavoro in Italia del 2024: per un beffardo destino, a lui è toccata la stessa sorte del padre 83enne, anch’egli morto sotto una balla di fieno una decina di anni fa nella stessa azienda agricola di famiglia, che si occupa dell’allevamento di bovini. Ieri, a trovare il corpo poco dopo le 21.30, è stato un parente che stava lavorando con l’agricoltore nella stalla accanto al fienile. Non vedendolo da un paio d’ore si era insospettito ed era andato a cercarlo per tutta l’azienda. Nel fienile il tragico rinvenimento. Il corpo dell’agricoltore era a terra, esanime, sotto due balle del peso di circa cinque quintali ciascuna. Erano cadute da un’altezza di sei-sette metri, ultime due delle tante accatastate nell’ampio fienile, alla cui base èstato ritrovato il corpo. Il collega di lavoro con un mezzo agricolo dotato di forche subito ha sollevato le rotoballe nel tentativo di salvare Tollio e poi ha chiamato i soccorsi, rendendosi però subito conto della gravità della situazione. Sul posto sono arrivati un’ambulanza, i vigili del fuoco e i carabinieri, ma i tentativi di rianimare l’agricoltore sono stati inutili.

Ambulanza si schianta contro un tir: 3 morti

Tragico incidente stradale nel Pordenonese, lungo la strada regionale 177 Cimpello-Sequals, più precisamente nel comune di Zoppola. Tre persone hanno perso la vita in uno scontro tra un mezzo della Croce Rossa, un tir e un’auto. Due i feriti trasportati d’urgenza in ospedale.

Secondo le primissime informazioni nello schianto sarebbero coinvolti almeno tre mezzi: un’ambulanza, un tir e un Suv. Hanno perso la vita il conducente del camion, un’operatrice della Croce rossa e la paziente dializzata trasportata a bordo dell’ambulanza che doveva essere trasferita. L’autista del mezzo della Croce Rossa invece si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Due i feriti in tutto.

Ancora da accertare la dinamica dell’incidente. Sul posto il personale del 118, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per i rilievi. Il camionista, un uomo di 52 anni, al suo primo giorno di lavoro per questa ditta, aveva prelevato il mezzo a Oderzo (Treviso) e si stava recando a Valvasone Arzene per un carico di ghiaia. Al momento dell’impatto il tir era vuoto. Secondo una ricostruzione, il mezzo pesante potrebbe essere uscito di strada nel tentativo di evitare l’impatto con gli altri due mezzi.

Travolto dal trattore a Mondovì: agricoltore ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Cuneo

Era in un campo, probabilmente al lavoro con il trattore, quando il mezzo si è ribaltato intrappolandolo. Coinvolto nell’incidente avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, 2 gennaio, un agricoltore che si trovava in un terreno che costeggia la statale 28 a Breolungi, alle porte di Mondovì.

Immediati i soccorsi da parte dei vigili del fuoco di Mondovì che hanno estratto l’uomo dalle lamiere, e del 118 che lo ha trasportato in ospedale a Cuneo in gravi condizioni ma cosciente.

Centro studi Cub, quasi 1.500 morti sul lavoro nel 2023

Prime Lombardia, Veneto e Campania: ‘Intervengano istituzioni’

Imorti sul lavoro nel 2023 sono stati complessivamente almeno 1.485 (1.484 nel 2022 calcolati con gli stessi parametri) equivalenti a quasi 30 a settimana e poco meno di 4 al giorno di media: è il dato che emerge, “per difetto”, in una elaborazione del Centro Studi della Cub in base a dati Inail e dell’Osservatorio nazionale morti sul lavoro sia di Bologna che di Mestre.
    I deceduti direttamente sul luogo di lavoro sono 900, mentre sono 585 quelli che hanno perso la vita in viaggio (dovuto alla professione, per esempio gli autotrasportatori) o andando o tornando dal luogo di impiego.

I settori lavorativi in cui più alto è il rischio per i lavoratori rimangono quelli dell’agricoltura, dei trasporti e dell’edilizia: 162 gli schiacciati dal trattore 117 morti gli autotrasportatori, altrettanti morti tra gli automobilisti e i passeggeri (non inseriti tra i morti sul lavoro).

Spesso gli incidenti sono provocati da stanchezza e malori alla guida. Sono 95 gli operai, impiegati, agricoltori, braccianti morti per malori sui luoghi di lavoro: “in luglio e agosto per il caldo i deceduti per infortuni sul lavoro sono stati moltissimi soprattutto nei cantieri”, è affermato dal sindacato. Sono 59 le persone che hanno perso la vita in infortuni domestici e 34 i taglialegna travolti e uccisi dall’albero che tagliavano.
    Maglia nera è la Lombardia (185 morti), seguita da Veneto (142), Campania (123), Sicilia (109), Emilia-Romagna (112), Piemonte (101), Lazio (97), Puglia (95), Toscana (87), Calabria (86), Marche (48), Abruzzo (48), Friuli (39), Sardegna (42), Trentino Alto Adige (33), Liguria (32), Umbria (27), Basilicata (14), Molise (10), Valle d’Aosta (5).
    Walter Montagnoli, della segreteria nazionale Cub, ribadisce la richiesta che a livello legislativo venga istituito il “reato di omicidio sul lavoro” per i titolari e i responsabili delle aziende che non ottemperano al rispetto delle regole e normative sulla sicurezza.
   

29 Dicembre 2023

Incidente sul lavoro, operaio riporta gravi ferite alle gambe

E’ accaduto a Valle Armea in una ditta di smaltimento rifiuti

Un operaio di circa 60 anni ha riportato gravi ferite alle gambe in seguito a un infortunio sul lavoro avvenuto presso la ditta Riviera Recuperi, azienda che opera nel recupero e smaltimento dei rifiuti a Valle Armea, a Sanremo (Imperia).

Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 ed è stato anche allertato l’elicottero Grifo per il trasporto del paziente, che è stato nel frattempo intubato, all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.


    Accertamenti sono in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente, che al momento è ancora poco chiara, e per verificare il rispetto della normativa di sicurezza.

Si ribalta con il trattore che sta guidando: 74enne morto in Irpinia

L’incidente nel pomeriggio di oggi a Frigento, nella provincia di Avellino. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri per i rilievi del caso.

Tragico incidente stradale nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 dicembre, nel territorio di Frigento, nella provincia di Avellino: un uomo di 74 anni è purtroppo deceduto. Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, intorno alle ore 16.40 di oggi, il 74enne si trovava alla guida del suo trattore e, mentre stava percorrendo via Pagliara, il mezzo agricolo, per cause ancora in corso di accertamento, si è improvvisamente ribaltato: l’uomo è rimasto schiacciato sotto il peso del trattore.

21 Dicembre 2023

Operaio muore schiacciato da lastra di marmo

Incidente nel Veronese, indagini carabinieri e vigili del fuoco

n operaio è morto in un incidente sul lavoro a Stallavena, frazione di Grezzana, in provincia di Verona, in una ditta di lavorazione marmi.

L’uomo, per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri e degli ispettori dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, è rimasto schiacciato da una lastra di marmo.

Inutili i soccorsi dei sanitari del Suem 118. Intervenuti con l’elicottero, assieme ai vigili del fuoco.

E’ un autista olandese di 56 anni l’uomo morto in un incidente sul lavoro, questa mattina a Stallavena (Verona). Non si tratta, dunque, di un dipendente dell’azienda di marmi, come si era appreso in un primo momento, ma di un lavoratore esterno. Il camionista doveva trasportare delle lastre di marmo destinate all’Olanda. Dopo averle caricate sul rimorchio del mezzo pesante stava assicurando il carico quando, per cause sconosciute, le lastre sono cadute e lo hanno schiacciato, uccidendolo all’istante. 

Carceri. Cade al suolo da un’altezza di sei metri, operaio di 21 anni in pericolo di vita

CARCERI (PADOVA) – Lotta tra la vita e la morte in un letto d’ospedale a Padova un operaio di 21 anni originario del Mali che oggi, 21 dicembre alle 14, è rimasto vittima di un grave infortunio sul lavoro all’interno dell’azienda agricola AM di via Degora al di là a Carceri. Secondo i primi riscontri raccolti dai carabinieri della Compagnia di Este l’operaio stava lavorando a Carceri per conto di una ditta esterna con sede a Cerea (Verona) che stava costruendo una vasca in cemento per lo stoccaggio dei liquami all’interno della struttura.

Bari: incidente mortale sul lavoro

Si è verificato allo scalo “Ferruccio”

L’autista di un camion è morto dopo essere stato investito da un collega alla guida di un altro mezzo pesante all’interno di un’area dello scalo merci ferroviario Ferruccio a Bari. L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, ma solo oggi se ne è avuta notizia. La vittima, a quanto si apprende, era dipendente di una società esterna a Rfi. Per l’uomo, originario di Corato, inutili i soccorsi del personale del 118. Sull’accaduto indagano agenti della Polizia locale di Bari e personale dello Spesal della Asl che dovranno chiarire la dinamica dell’incidente. La magistratura ha disposto l’autopsia.

Scompare da 24 ore e lo ritrovano morto sotto un trattore

La tragedia si è consumata a Pastorano in via Massareola. E’ stato ritrovato dal suo amico cacciatore.

Non dà notizie di sè ai familiari ed amici da 24 ore, poi la terribile scoperta fatta dal suo amico cacciatore. E’ la tragedia che si è consumata verso le 08:30 in via Massareola a Pastorano dove ha perso la vita Pasquale Pirozzi, 60enne di Pastorano, schiacciato da un trattore sul suo fondo agricolo. Pirozzi non aveva risposto a mogli e figli al telefono già da mercoledì. I familiari preoccupati hanno chiesto ad un amico cacciatore col quale aveva un appuntamento Pirozzi di controllare anche se spesso il 60enne si fermava in masseria a dormire. L’amico cacciatore, un agente della polizia municipale in servizio a Pastorano si è recato sul fondo agricolo dell’amico per avere sue notizie. Lo ha ritrovato riverso in un canale profondo 10 metri sotto il pesante mezzo agricolo, privo di vita. L’agente ha allertato subito i soccorsi. Una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Caserta ha estratto dalle lamiere il corpo esanime di Pirozzi affidandolo ai sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Successivamente è stato messo in sicurezza il trattore. Sul posto i carabinieri della stazione di Pignataro Maggiore che hanno identificato la vittima ad avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione, il trattore in retromarcia sarebbe finito nel canale profondo 10 metri ribaltandosi, nel violente urto il 60enne sarebbe caduto finendo nel canale schiacciato dal trattore stesso. 

20 Dicembre

Morti sul lavoro, operaio perde la vita schiacciato da una lastra di marmo nel Veronese

Un altro morto sul lavoro. Mercoledì mattina, intorno alle 10, un autista olandese di 56 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro a Stallavena, frazione di Grezzana, in provincia di Verona. L’incidente, su cui indagano i Carabinieri e gli ispettori dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, è avvenuto in una ditta di lavorazione di marmi. La vittima è rimasta schiacciata da una lastra di marmo. I soccorsi dei sanitari sono stati inutili. Le cause e le dinamiche precise dell’episodio sono ancora in corso di accertamento. Oltre ai sanitari del Suem 118, sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco.

Il camionista doveva trasportare delle lastre di marmo destinate all’Olanda. Dopo averle caricate sul rimorchio del mezzo pesante stava assicurando il carico quando, per cause sconosciute, le lastre sono cadute e lo hanno schiacciato, uccidendolo all’istante.

Incidente sul lavoro in via Plava a Torino: uomo cade dal sesto piano di un palazzo

Il lavoratore è vivo ed è stato trasportato al CTO

Ennesimo incidente sul lavoro a Torino. Nella giornata di oggi – mercoledì 20 dicembre – un operaio è caduto da un ponteggio da un’altezza di venti metri, il sesto piano di un palazzo. L’incidente è avvenuto intorno alle 14 di oggi in un cantiere di via Plava all’altezza del civico 101. L’uomo è un 21enne di nazionalità egiziana che è stato trasportato all’ospedale CTO dove è stato intubato. L’uomo per fortuna non è morto, ma ha riportato un trauma cranico, un trauma toracico e un trauma al femore. Verrà operato al più presto per il femore, ma non è in pericolo di vita. La prognosi è di 90 giorni salvo complicazioni. Sul posto è intervenuta la polizia. Procede lo Spresal dell’Asl di Torino.

Incidente sul lavoro a Rovereto, in ospedale operaio di 38 anni

Sul posto personale sanitario, carabinieri e ispettori Uopsal

Un operaio di 38 anni è stato trasferito in codice rosso all’ospedale Santa Chiara di Trento in seguito a un incidente sul lavoro in un’azienda di costruzioni a Rovereto.

Dalle prime informazioni, l’uomo è caduto da un’impalcatura intorno alle 7.
    Sul posto è intervenuto il personale sanitario, i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di Rovereto e gli ispettori dell’Uopsal.

L’uomo è stato soccorso trasferito in ospedale con l’elicottero di Trentino emergenza.

AD ASOLA

Cade dal tetto su cui stava lavorando: grave un artigiano precipitato da 10 metri

Un drammatico incidente sul lavoro avvenuto questa mattina in un cantiere edile

Drammatico incidente sul lavoro avvenuto nella mattinata di oggi, mercoledì 20 settembre 2023. Ad Asola un artigiano è caduto dal tetto su cui stava lavorando ed è precipitato da un’altezza di 10 metri.

I soccorritori del 118 sono dovuti intervenire tempestivamente questa mattina, mercoledì 20 settembre 2023, intorno alle 8, in un cantiere edile situato in via IV Novembre ad Asola.

19 Dicembre

Incidente sul lavoro a Borgaro Torinese: operaio incastrato in un muletto ribaltato

È stato estratto ed è stato trasportato in ospedale

Un incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di oggi, martedì 19 dicembre 2023, nella ditta Delta Acciai di via Donatello a Borgaro Torinese. Un operaio, italiano di di 52 anni residente poco distante dalla fabbrica, è rimasto incastrato in un muletto che stava guidando e che per cause da accetare si è ribaltato. È sempre rimasto cosicente. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con diverse squadre, i carabinieri della compagnia di Venaria Reale, gli agenti della polizia locale e gli ispettori dello Spresal dell’Asl To4, a cui competono le indagini sull’accaduto. Dopo che i pompieri lo hanno estratto dal mezzo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Giovanni Bosco di Torino. Le sue condizioni non sembrano preoccupanti.

18 Dicembre

Tragedia sul lavoro, 57enne muore schiacciato da un macchinario

Stava lavorando come ogni giorno. Ed è finito sotto il peso di un macchinario. Schiacciato. È morto così un 57enne, in un incidente sul luogo di lavoro.

La dinamica è ancora sotto la lente degli inquirenti e solo dopo attente analisi si saprà di più. Ma il dato certo è che oggi (18 dicembre) è accaduta una tragedia sul lavoro, a Paludi di Alpago.

È successo nel primo pomeriggio, nello stabilimento di Intersocks, azienda che produce tessuti e in particolare calze e calzini. Secondo le primissime ricostruzioni, la vittima stava spostando un aspiratore e per cause in corso di accertamento è rimasto schiacciato sotto il macchinario. Nulla da fare per lui: quando l’ambulanza è giunta sul posto, l’uomo era già morto.

La vittima è Zeljko Manarin, residente a Ponte nelle Alpi.

Schiacciato da un trattore mentre lavora: uomo in gravissime condizioni

L’infortunato è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone

CORDENONS. Nel pomeriggio di oggi un grave incidente sul lavoro ha scosso il territorio di Cordenons, quando un uomo è rimasto schiacciato da un trattore mentre si trovava in uno spazio aperto. Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate nell’indagine per chiarire le circostanze che hanno portato a questa tragedia.

16 Dicembre

Appennino, operaio morto sepolto dal terreno durante i lavori

La vittima è Tommaso Cristino, 50 anni, originario di Caserta. Lavorava per una ditta che stava realizzando trincee drenanti, un’opera compensativa della Variante di Valico. I colleghi hanno provato invano a salvarlo, quando i vigili del fuoco l’hanno raggiunto purtroppo era già deceduto

Bologna, 16 dicembre 2023 – Un operaio è morto stamattina poco dopo le 10 in uno scavo di un cantiere di un’opera compensativa della Variante di Valico.

La tragedia è avvenuta in via Setta, una strada comunale, in località Pian del Voglio, nel comune di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna.

L’uomo lavorava per una ditta, la Ap costruzioni del consorzio Krea, che stava realizzando  trincee drenanti alte tre metri in un’area collinare.

Colpito dal ramo di un albero mentre guida un trattorino tagliaerba: morto un uomo di 74 anni

Il terribile incidente a Valdobbiadene: la vittima è un giardiniere di 74 anni di Pederobba, trovato dalla figlia del proprietario dell’abitazione nella quale stava lavorando. Nonostante l’intervento dei sanitari, purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare

TREVISOColpito da un ramo mentre si trovava alla guida di un trattorino tagliaerba: morto a Valdobbiadenenell’Alto Trevigiano, un uomo di 74 anni di Pederobba.

Il grave incidente è avvenuto nella giornata di oggi (venerdì 15 dicembre), mentre l’uomo era impegnato in lavori di giardinaggio in una proprietà del Comune veneto.

Il 74enne, come detto, è stato colpito da un ramo al collo mentre stava tagliando l’erba, finendo rovinosamente in terra e procurandosi ferite fatali.

L’allarme è stato lanciato dalla figlia del proprietario dell’abitazione, ma nonostante la corsa dei soccorritori sul posto per l’uomo non c’è stato purtroppo nulla da fare.

14 Dicembre 2023

Tragedia sul lavoro a San Demetrio Carone, morto un operaio

Tragedia a San Demetrio Corone dove un uomo di 42 anni, Daniele Gassoso, è morto mentre effettuava dei lavori in una abitazione

SAN DEMETRIO CORONE (COSENZA) – Una tragedia a San Demetrio Corone dove un uomo di 42 anni, Daniele Gassoso, è morto dopo essere precipitato sul pavimento del piano inferiore della propria casa da una botola nel sottotetto.

L’uomo, originario di Acri, stava effettuando dei lavori in una abitazione Un 42enne, Daniele Gassoso, di Acri, è morto oggi mentre stava eseguendo dei lavori in un’abitazione in contrada Scifo, nel territorio comunale di San Demetrio Corone. Dalle prime notizie, sembra che l’uomo si trovasse tra il tetto e il solaio dell’abitazione ed è caduto nella stanza di sotto. L’accertamento delle cause dell’incidente mortale è affidato ai carabinieri di San Marco Argentano e dai colleghi della stazione di San Demetrio Corone e sono coordinate dalla Procura di Castrovillari. Probabilmente nelle prossime ore potrebbe essere disposta l’autopsia.

12 Dicembre

Incidenti sul lavoro, operaio di 61 anni precipita da un ponteggio e muore in Liguria a Borghetto


Incidente mortale sul lavoro stamani, martedì 12 dicembre, a Borghetto Santo Spirito (Savona), dove un operaio è precipitato da una impalcatura. Ancora da chiarire le cause. La tragedia è avvenuta in via De Amicis a metà mattina. Sul posto si sono recati i soccorsi con una ambulanza ma non è stato possibile salvare l’operaio.

Sono arrivati anche vigili e funzionari dell’ispettorato del lavoro per chiarire la dinamica dell’incidente.

L’operaio morto stamani a Borghetto Santo Spirito aveva 61 anni ed era di origine albanese. Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo era al lavoro sulle impalcature che coprono un palazzo di grandi dimensioni, il Condominio Turchese, in via Edmondo De Amicis. Ad un certo punto, per cause da chiarire, è precipitato dal quarto piano, da una altezza di circa 10 metri, e non ha avuto scampo. L’uomo era dipendente di una ditta di Cuneo.

Operaio di 24 anni cade da un’impalcatura e muore, tragico incidente sul lavoro

Gaiole in Chianti, il ragazzo stava montando dei pannelli in un’azienda agricola. Poi la caduta fatale da un’altezza di 10 metri

Gaiole in Chianti (Siena), 12 dicembre 2023 – Tragico incidente sul lavoro Gaiole in Chianti, località Terrazze di Adine. Un giovane operaio di 24 anni è morto dopo essere caduto da un’altezza di 10 metri in un cantiere, all’interno di un’azienda agricola. 

In base alle prime informazioni il ragazzo stava montando dei pannelli sopra a una struttura quando per cause da accertare uno di questi si è staccato e gli è finito addosso. Da lì è caduto rovinosamente a terra.

Precipita nel vano ascensore dell’azienda e muore: vittima l’operaio Pasquale Iannattone

L’uomo è precipitato nella cabina ed è morto sul colpo. Accertamenti sono in corso da parte delle forze dell’ordine per verificare se siano state rispettate le condizioni di sicurezza sul lavoro.

Un operaio è morto questa mattina in via degli Abruzzi a Cassino. L’uomo, dipendente di un mobilificio, è precipitato nel vano di un montacarichi dell’azienda in cui lavorava, morendo sul colpo. Si chiamava Pasquale Iannattone e aveva cinquantotto anni, viveva non lontano dal luogo della tragedia.