Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

25 Ottobre

Resta col braccio in un macchinario, grave operaio

Incidente in una cava a Uboldo, nel Varesotto

Un operaio di 34 anni è rimasto con il braccio imprigionato in un macchinario mentre lavorava nell’enorme cava di via 4 novembre a Uboldo, in provincia di Varese al confine con il comune milanese di Rescaldina.

L’uomo rischia di perdere una mano.
    L’allarme è scattato poco dopo le 15.30 di oggi

Tragedia nel Foggiano: agricoltore 59enne muore dopo essere caduto dal trattore

Un agricoltore di 59 anni, originario di Torremaggiore, è morto dopo essere caduto dal trattore che stava guidando.

L’incidente è avvenuto stamattina, poco prima delle 9. Stando a quanto si apprende l’uomo era alla guida del mezzo agricolo in contrada Montenuovo, a Serracapriola, quando per cause in corso di accertamento è caduto dal trattore che, ribaltandosi, è finito contro un ulivo.


23 Ottobre

Esplosione alla Toyota di Bargellino di Bologna: morti due bolognesi di 34 e 37 anni, undici feriti

I due morti sono Fabio Tosi e Lorenzo Cubello. Diverse le persone trasportate in ospedale. Numerosi i soccorsi in via Persicetana Vecchia a Borgo Panigale. Probabile il crollo di un pilastro dopo lo scoppio di uno strumento a pressione: in quel momento 300 lavoratori di turno. Venerdì 25 ottobre proclamato sciopero. Sindaco Lepore: “Ennesima strage sul lavoro”

Bologna, 23 ottobre 2024 – Sono due i morti nell’esplosione alla Toyota Material Handling , in via Persicetana Vecchia a Borgo Panigale . Sono entrambi bolognesi: si tratta di Lorenzo Cubello di 37 anni e Fabio Tosi di 34 anni.Poco prima delle 18 si è sentito un forte boato provenire dalla zona. Sul posto numerosi soccorsi: subito una vittima, poi la seconda durante il trasporto in ospedale. Ci sarebbero poi 11 feriti. Al momento non risultano altri dispersi. Lo scoppio ha creato ingenti danni. Dalle prime ricostruzioni sembra che sia crollato un pilastro e che sia stato coinvolto il reparto logistico. Sul posto anche il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Bologna, Mauro Caciolai, e i Carabinieri di Borgo Panigale. L’area è stata posta sotto sequestro e continueranno anche domani i sopralluoghi tecnici.Gian Pietro Montanari, componente dell’assemblea generale della Fio, ha affermato: “Ci sono state situazioni a livello produttivo dove si è ritenuto che l’azienda non facesse abbastanza per il rispetto delle procedure. Domani avevamo indetto uno sciopero di due ore proprio per la questione della sicurezza all’interno dell’azienda”.

L’azienda è una delle più importanti del Bolognese: occupa 850 dipendenti, con una grande espansione negli ultimi anni, e produce carrelli elevatori. È un’azienda storica, che per decenni è stata nota col nome di Cesab, è una multinazionale che produce carrelli controbilanciati elettrici, montanti e traslatori.

 Schiacciato da un camion durante l’allestimento di un cantiere edile: muore operaio di 47 anni

La tragedia si è verificata questa mattina, intorno alle 8, in un cantiere edile in fase di allestimento a Galatina. Nulla da fare per l’uomo, soccorso immediatamente dai colleghi e poi dal personale del 118. Sul posto, oltre agli ispettori dello Spesal, gli agenti di polizia del commissariato locale e della Scientifica

GALATINA – L’ennesima tragedia sul luogo di lavoro, intorno alle 8 di questa mattina, a Galatina. Non c’è stato nulla da fare per un operaio, in servizio durante l’allestimento di un cantiere edile della cittadina, all’angolo tra via Modena e via Nizza. La vittima è un uomo originario di Sogliano Cavour ma residente a Noha, la frazione galatinese: si tratta di Maurizio Misciali, di 47 anni, per il quale non c’è stato putrtoppo nulla da fare. Da una prima, provvisoria ricostruzione ancora tutta da verificare, sembrerebbe che l’operaio sia stato travolto da un camion in movimento, mentre il conducente stava effettuando delle manovre in retromarcia.

Gli operatori del 118, allertati dai colleghi e giunti immediatamente, non hanno potuto fare nulla per tenerlo in vita: al loro arrivo, il 47enne non respirava più. Sul luogo sono intanto accorsi gli agenti del commissariato galatinese e gli ispettori dello Spesal, il Servizio di prevenzione e sicurezza della Asl di Lecce. I rilievi sono stati eseguiti dai poliziotti della Scientifica, al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

21 Ottobre

Tragico incidente sul lavoro a Sansicario di Cesana Torinese: caduto mentre lavorava ai piedi di una scala, morto Massimo Sabato di Susa

Massimo Sabato, 62enne residente a Susa, è morto nella mattinata di oggi, lunedì 21 ottobre 2024, a causa di caduta mentre lavorava ai piedi di una scala appoggiata a un muro di una casa in frazione Sansicario Borgo a Cesana Torinese. Era un operaio edile per conto di una ditta di Pianezza. Sabato si trovava con un collega che era invece sulla scala e a cui lui aveva appena passato un arnese quando ha perso l’equilibrio stramazzando sulla strada lastricata in porfido e battendo la testa in modo violento. Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Verde di Villastellone, che hanno cercato di rianimarlo senza successo, i carabinieri della compagnia di Susa e gli ispettori dello Spresal dell’Asl To3, a cui competono le indagini trattandosi di un incidente sul lavoro. Sabato era sposato e aveva tre figli. Per meglio capire le circostanze dell’incidente è stata disposta l’autopsia.

Operaio ustionato al volto nel Varesotto, è grave

Investito da un ritorno di fiamma miscelando sostanze chimiche

Un operaio di 43 anni è rimasto ferito in modo grave in seguito ad un infortunio sul lavoro verificatosi alla Sicad, azienda con sede in via Caduti della Liberazione a Uboldo (Varese) e che produce nastro adesivo.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 16.

 Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, il 43enne ha riportato ustioni di secondo grado al volto dopo essere stato investito da un ritorno di fiamma durante la miscelazione di sostanze chimiche. L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto il 118 ha inviato automedica e ambulanza, il 43enne è stato trasportato in codice rosso al centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano.
    Presenti in via Caduti della Liberazione anche i vigili del fuoco, che hanno scongiurato il pericolo di un incendio, i carabinieri della compagnia di Saronno e i funzionari di Ats Insubria. A questi ultimi, competenti in materia di infortuni sul lavoro, il compito di ricostruire con esattezza l’accaduto

In mare alla ricerca di granchi blu, due morti in Veneto

Pescatori non professionisti, erano dispersi da ieri sera

Sono stati ritrovati senza vita, in mare, due pescatori non professionisti di nazionalità cinese, dispersi da ieri sera a Rosolina Mare (Rovigo), da dove sarebbero usciti in cerca di granchi blu.
    L’allarme era stato lanciato nella tarda serata di ieri, quando i due uomini non avevano fatto rientro alle rispettive abitazioni.

Le ricerche sono state svolte da carabinieri, vigili del fuoco e personale della Capitaneria di Porto

19 Ottobre

Fuoristrada forestale vola da viadotto, 1 morto e 2 feriti

Nel Messinese, la strada era asciutta.Vigili del fuoco al lavoro

Un operaio della forestale è morto e altri due sono rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto in via Roma, a Tortorici, comune dei Nebrodi in provincia di Messina.

I tre erano a bordo di un fuoristrada di servizio che, per cause in corso di accertamento, è precipitato da un viadotto.

La strada dove è avvenuto l’incidente era asciutta, nella zona la pioggia era caduta solo nelle prime ore del mattino. Uno dei feriti è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Sant’Agata di Militello, l’altro, in condizioni più gravi, è stato estratto dalle lamiere ed è stato portato con l’elisoccorso del 118 al Policlinico di Messina. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando di Messina, una squadra Sant’ Agata Militello e l’autogrù dalla sede centrale per il recupero del mezzo. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.

18 Ottobre

Incidente sul lavoro, operaio morto schiacciato da un bobcat

Il fatto a Borello (Cesena): la vittima stava guidando il mezzo, quando si è verificato un problema e si è rovesciato

Cesena, 18 ottobre 2024 – Un uomo ha perso la vita questa mattina in seguito a un incidente sul lavoro che si è verificato intorno alle 12.30 a Borello. Secondo una prima ricostruzione dei fatti parrebbe che la vittima, di origine albanese, sia stata schiacciata da un bobcat durante una manovra.

Nello specifico, un gruppo di operai era intervenuto in via Cimitero di Borello per rimuovere dei mezzi da lavoro precedentemente utilizzati all’interno di un cantiere in fase di rimozione. Tra questi c’era in effetti anche il bobcat, parcheggiato nelle vicinanze di un sottopasso dell’E45. Dopo aver collocato le apposite rampe di collegamento tra il terreno e il cassone di un furgone adibito al trasporto dell’attrezzatura da lavoro, la vittima di sarebbe messa alla guida del bobcat affrontando la salita. Durante la manovra però purtroppo si è verificato un problema, tanto che il mezzo si è rovesciato, senza dare possibilità di salvezza a chi lo conduceva.

Morto folgorato a 27 anni: aveva appena postato una foto sui social

Sui social aveva da poco postato le immagini in alta quota, dalla cima del traliccio su cui stava lavorando, in località Campini a Ponte Caffaro di Bagolino: solo poco più tardi verrà travolto da una scarica elettrica che risulterà purtroppo fatale, nonostante il pronto intervento e la corsa disperata in ospedale. È Pablo Inga la vittima del tragico infortunio sul lavoro di giovedì pomeriggio a Bagolino, l’ennesimo in terra bresciana (già 27 le morti bianche nella nostra provincia, dall’inizio dell’anno): l’operaio è morto folgorato, aveva solo 27 anni.

L’allarme è stato lanciato intorno alle 15 dai colleghi che erano con lui e che hanno assistito inermi alla scena. All’arrivo dei soccorsi il giovane era già in arresto cardiocircolatorio: è stato rianimato a lungo e, una volta stabilizzato, trasferito d’urgenza in ospedale. Ma non ha mai ripreso conoscenza ed è spirato poco dopo aver raggiunto il Civile. Era stato trasferito a Brescia in elicottero e ricoverato in codice rosso: sul posto anche l’automedica e un’ambulanza dei volontari di Ponte Caffaro, oltre ai Vigili del Fuoco.

Trattandosi di infortunio sul lavoro, i rilievi sono stati affidati ai tecnici del Psal di Ast, il servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, con il supporto dei Carabinieri di Salò. Sono in corso indagini e accertamenti per verificare eventuali responsabilità. Il 27enne sarebbe stato folgorato da una scarica elettrica nonostante la corrente fosse stata già staccata, in via precauzionale: questo per via di un fenomeno noto come corrente indotta. 

Schiacciato dalla finestra: muore imprenditore mentre scarica il furgone

La tragedia a Grotte di Castro, nel viterbese. La vittima è un cinquantenne di una ditta aretina. Da una prima ricostruzione si trovava sulla pedana mobile del veicolo ma ha perso l’equilibrio finendo sotto il peso della grande cassa da imballo

rezzo, 18 ottobre 2024 – È morto schiacciato dal peso di alcune finestre. È l’ennesimo incidente mortale quello che ha strappato la vita al titolare di un’azienda aretina caduto dal proprio mezzo e poi travolto dal materiale che stava trasportando.

Si chiamava Domenico Capacci, cinquantenne, alla guida della Tle Capacci, ditta di forniture edili e che produce infissi. E proprio gli infissi stava trasportando quando, per ragioni ancora da accertare, è stato schiacciato dalle pesanti finestre.

E’ successo nella tarda mattina di martedì a Grotte di Castro, comune della provincia di Viterbo, dove Capacci si era recato per consegnare i pannelli ad un ditta del posto.

Secondo una prima ricostruzione l’operaio si trovava sulla pedana mobile del veicolo pronto a caricare il bancale contenente la merce da consegnare. Improvvisamente ha perso l’equilibrio, è caduto a terra, finendo schiacciato dal peso della cassa d’imballo.

Si ribalta autoarticolato sulla A1, muore il conducente

L’incidente nel tratto compreso tra San Vittore e Caianello

Incidente sull’A1 nel tratto compreso tra il casello di San Vittore e Caianello (direzione Sud), dove il conducente di un autoarticolato è morto in seguito al ribaltamento del mezzo pesante.

È accaduto intorno alle 15.
    L’uomo è rimasto incastrato tra le lamiere; sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Caserta (distaccamento di Teano), che hanno utilizzato l’attrezzatura da taglio per estrarre il camionista, riuscendovi dopo un elaborato lavoro reso difficile anche dalle condizioni in cui era il veicolo.
    L’uomo è stato liberato ma purtroppo era già deceduto per le gravi ferite riportate.

17 Ottobre

Incidente sul lavoro nella zona industriale, è grave dopo un volo di 10 metri: soccorso dall’elimedica atterrata vicino alle Poste

La dinamica dell’accaduto è al vaglio al personale della Medicina sul Lavoro, intervenuta sul posto insieme alla Polizia di Stato

Infortunio sul lavoro giovedì pomeriggio nella zona industriale di Forlì. Un operaio di 39 anni di una ditta esterna è rimasto gravemente ferito in un incidente verificatosi all’Olitalia in via Meucci. La dinamica dell’accaduto è al vaglio al personale della Medicina sul Lavoro, intervenuta sul posto insieme alla Polizia di Stato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la giornata lavorativa prevedeva l’allestimento di alcuni ponteggi per un intervento sulla copertura di un capannone.

Improvvisamente il 39enne è incappato nella caduta, impattando al suolo dopo un volo di circa dieci metri. Immediato l’allarme al 118. Sul posto i sanitari del 118 hanno operato anche con l’elisoccorso, atterrato nel piazzale antistante l’ufficio postale di via Edison. Il ferito, che nell’impatto a terra ha perso conoscenza, dopo esser stato stabilizzato dagli operatori di “Romagna Soccorso” intervenuti con l’ambulanza e l’auto col medico a bordo, è stato caricato sull’elicottero giallo e trasportato al Trauma Center dell’ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena. 

Rimane schiacciato da un tornio in officina: morto un operaio

Tragico incidente a Marcon: un operaio schiacciato da un tornio è deceduto. Indagini in corso sulla sicurezza sul lavoro

MARCON (VE) – Un tragico incidente sul lavoro si è verificato questa mattina 17 ottobre 2024 attorno alle 11 in un’azienda situata in via Bellini a Marcon. Un operaio è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da un tornio, un macchinario impiegato nella lavorazione dei metalli.

Subito dopo l’incidente, sono stati allertati i soccorsi. I vigili del fuoco di Mestre sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e liberare l’operaio rimasto intrappolato. I sanitari del 118 hanno fornito assistenza immediata, purtroppo le condizioni dell’uomo si sono rivelate critiche. Nonostante gli sforzi, non c’è stato nulla da fare per salvarlo.

Tragedia in campagna, anziano trovato morto accanto al trattore

L’allarme lanciato dai familiari che non l’hanno visto rientrare. Le ricerche si sono concluse intorno a mezzanotte quanto è stato trovato senza vita

Dramma nelle campagne di Tenno dove è stato trovato senza vita un uomo, l’83enne Livio Baroni: la salma è stata individuata intorno a mezzanotte, vicino al trattore che si era ribaltato.

Secondo le prime informazioni, l’anziano era uscito di casa nel pomeriggio, non facendo però rientro nella propria abitazione. Così i familiari hanno dato l’allarme

16 Ottobre

Trovato morto nel suo terreno vicino al trattore ribaltato

Vittima l’86enne Antonio Purchiaroni. Intervento di 118, carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco

Tragedia a Vasanello. Oggi, mercoledì 16 ottobre, per cause ancora in fase di accertamento, l’86enne Antonio Purchiaroni è morto mentre lavorava sul suo terreno agricolo. Intorno all’ora di pranzo è stato trovato dal vicino di campo nei pressi del trattore che stava manovrando. Proprio il mezzo ribaltato ha attirato l’attenzione dell’uomo.

Lanciato subito l’allarme, l’intervento dei soccorritori è stato immediato ma per l’anziano non c’è stato nulla da fare e il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso. Sul posto anche i carabinieri, la polizia locale e i vigili del fuoco per le operazioni e gli accertamenti di competenza.

La salma di Purchiaroni è stata restituita ai familiari per i funerali. Uomo molto conosciuto, apprezzato e stimato a Vasanello, di cui era originario, viene ricordato come una persona tranquilla e molto attiva nonostante l’età.

Infortunio sul lavoro, operaio schiacciato tra due muletti

L’incidente questa mattina all’interno della Comazoo di Montichiari

Ancora un grave infortunio sul lavoro nel Bresciano. Questa mattina un uomo è rimasto ferito all’interno della Comazoo di Montichiari, schiacciato tra due muletti. L’operaio, un 44enne del paese, è stato soccorso e trasferito in ospedale in codice rosso

Si tratta dell’ennesimo caso di infortunio sul lavoro nella provincia di Brescia, che ha visto salire –come sottolineato da Anmil – sia, appunto, gli incidenti, che le morti ma anche le malattie professionali. Il tutto in un territorio che, secondo i dati Istat, registra due incidenti sul lavoro ogni ora.

15 Ottobre

Incidente sul lavoro a Gallipoli, idraulico morto durante manutenzione

Fernando Coletta, 62 anni, investito dalla deflagrazione seguita all’esplosione di una vasca di espansione che si trovava sull’autoclave. Sul posto i carabinieri

Un idraulico 62enne, Fernando Coletta, è morto mentre stava eseguendo lavori sull’impianto di riscaldamento dell’acqua in una casa di campagna a Gallipoli, al confine con Alezio. A quanto si apprende, durante i lavori è esplosa una vasca di espansione che si trovava sull’autoclave. La pressione eccessivamente alta ha portato alla deflagrazione che ha investito il 62enne. Sul posto stanno operando i carabinieri e gli ispettori dello Spesal. L’uomo era originario di Racale.

Schiacciato dalla lavatrice, 66enne muore in ospedale all’Aquila

L’incidente a Cagnano Amiterno, poi il ricovero nel capoluogo

Era rimasto ferito gravemente mentre stava aiutando un amico a spostare una lavatrice: l’elettrodomestico gli è caduto addosso schiacciandolo.
    E’ morto in ospedale, dopo alcuni giorni di ricovero in terapia intensiva, Pierfranco Cimini, 66 di Cagnano Amiterno (L’Aquila).
    Dopo l’incidente domestico, Cimini era stato portato con urgenza in ambulanza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
   

12 Ottobre

Muore schiacciato da un bancale di finestre: la vittima è un operaio di 25 anni

È successo nel grande magazzino della Tecnomat di Altavilla Vicentina. Il 13 ottobre sarà la giornata nazionale per le vittime degli infortuni sul lavoro: 101 morti sul lavoro nel 2023 in Veneto

Vicenza, 12 ottobre 2024 – Schiacciato da un bancale di finestre, un operaio 25enne è morto poco dopo in ospedale. È successo alla Tecnomat di Altavilla Vicentina, un grande magazzino specializzato in materiale edili. Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato travolto dal crollo di un bancale nella zona adibita allo stoccaggio di materiale per il bricolage e prodotti per l’edilizia.

Trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Vicenza, il 25enne non ce l’ha fatta. “Una tragedia inaccettabile, che ci riporta alla questione della sicurezza sul lavoro per cui non si fa abbastanza”, commenta il senatore e segretario regionale Pd, Andrea Martella. Nel 2023, in Veneto ci sono stati 101 morti sul lavoro.

Aratro gli cade addosso nel capannone, morto un 81enne

Incidente nel Maceratese, sul posto sanitari e carabinieri

Mentre sistema alcuni attrezzi nel capannone, un aratro da rimorchio per trattore, sistemato in bilico su una parete, gli cade addosso uccidendolo.

L’incidente mortale sul lavoro è avvenuto nel pomeriggio a Morrovalle (Macerata) dove un 81enne è deceduto all’interno del proprio capannone, adiacente all’abitazione in via Lazzarini.
    Il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato dalla moglie che era andata a cercarlo e che poi ha fatto la segnalazione.
    Sul posto, oltre ai sanitari del 118 e della Croce Verde, sono intervenuti i carabinieri di Morrovalle per accertare la dinamica dell’ incidente avvenuto poco dopo le 16.

Operaio 19enne cade da un ponteggio a Brescia, è grave

Incidente nel termovalorizzatore di A2A

Un operaio di 19 anni è rimasto gravemente ferito cadendo da un’altezza di sei metri da un ponteggio che stava montando all’interno del termovalorizzatore di A2A a Brescia.

Sarebbe stato colpito da una trave ed è caduto sbattendo violentemente la testa.

All’arrivo dei soccorsi, non muoveva gambe e braccia

CISTERNA | Perde il controllo alla guida di un trattore: grave un operaio

Pomeriggio da incubo a Cisterna, località Isolabella, con un operaio che per un incidente sul lavoro è finito ricoverato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

L’uomo, un trattorista addetto alla movimentazione di mezzi, avrebbe accusato un malore che gli avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo finendo per scontrarsi, in retromarcia, contro un altro veicolo nel piazzale.

Sul posto, dopo il pronto allarme dei colleghi, sono intervenute le autorità competenti e il personale medico. Attualmente rimane al vaglio delle forze dell’ordine la ricostruzione della dinamica che ha portato all’ennesima tragedia sul lavoro.

10 Ottobre

Parma, uomo di 70 anni cade dall’impalcatura e muore

E’ successo ieri pomeriggio a Sant’Antonio di Salsomaggiore. Inutili i soccorsi del 118. Carabinieri e Medicina del lavoro tentano di risalire alla dinamica dell’incidente

Parma, 10 ottobre 2024 – Tragedia a Sant’Antonio di Salsomaggiore, nel Parmense: un uomo di 70 anni è morto dopo essere caduto da un’impalcatura. E’ successo ieri pomeriggio: da quanto si apprende l’anziano era impegnato in alcuni lavori su un’abitazione.  A riportarlo è la Gazzetta di Parma.

Insieme al 70enne c’era anche un altro uomo, che ha allertato il 118. I soccorsi sono giunti sul posto con un’ambulanza e un’auto medica, ma non c’era più niente da fare. 

Operaio cade da un lucernaio e muore: tragedia nel centro storico di Alcamo

La vittima aveva 60 anni. Indagini avviate dai carabinieri

Un operaio di 60 anni è morto ad Alcamo (Trapani) cadendo da un lucernaio che si trova sul tetto di una abitazione. La vittima è Jamel Zemzemi, tunisino.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il sessantenne sarebbe caduto dal tetto della casa in via Fazio, mentre stava svolgendo dei lavori edili per conto dei proprietari dell’immobile. L’uomo ha perso l’equilibrio ed è caduto sull’asfalto, morendo sul colpo. I carabinieri devono verificare perché l’uomo fosse su quel tetto e se effettivamente stesse effettuando dei lavori edili e a che titolo